Il regista Marco Bellocchio ha ricevuto ieri sera l’onorificenza di Piacentino Benemerito nel Mondo attribuito dall’Associazione Piacenza nel Mondo che raccoglie migliaia di piacentini emigrati in Inghilterra, Francia, Argentina e altri Paesi. Il presidente Giovanni Piazza ha sottolineato “l’importante ritorno di immagine che grazie ai suoi film ha avuto la nostra Regione e la provincia di Piacenza. In particolare Bobbio, set di numerosi capolavori cinematografici tra cui l’intramontabile I pugni in tasca, pellicola del 1965 ambientata nel nostro Appennino”. Nel consegnare il premio, Piazza ha ricordato come “gli oltre 50mila piacentini nel mondo avrebbero voluto virtualmente abbracciare il regista per congratularsi per i grandi successo tra i quali ricordiamo tra gli altri il Leone d’oro alla carriera e la Palma d’oro al recente Festival di Cannes”.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci