Mads Mikkelsen alla corte di Danimarca

Mads Mikkelsen, star danese per eccellenza (era il cattivo di Casino Royale ma è anche uno degli attori feticcio di Nicolas Winding Refn e ha vinto a Cannes per l’interpretazione de Il sospetto di Thomas Vinterberg), è il protagonista del film danese A Royal Affair di Nikolaj Arcel, ispirato alle vicende storiche del regno di Danimarca alla fine del XVIII secolo, negli anni in cui l’illuminismo si diffonde in tutta Europa. Mikkelsen ha il ruolo del carismatico Johann Friedrich Struensee, medico tedesco che diventa consigliere e amico del re Cristiano VII, sovrano debole e mentalmente disturbato, più propenso a fare l’attore che il capo di stato. Ma Struensee, imbevuto delle nuove idee di Voltaire e Diderot, paladino della libertà di stampa e contrario alla tortura e alla servitù della gleba, inviso naturalmente ai nobili arroccati ai loro privilegi, s’innamora, ricambiato, della regina Caroline Mathilde, di origine inglese, con cui condivide pensieri, idee e sensibilità. Il film ricostruisce, tra dramma storico e vicenda sentimentale, non senza una discreta dose di ironia, gli eventi che porteranno la giovane regina e il medico a perdere la partita. Orso d’argento a Berlino 2012 per il miglior attore a Mikkel Boe Følsgaard (Cristiano VII) e per la migliore sceneggiatura a Nikolaj Arcel e Rasmus Heisterberg (il duo di autori della trilogia Millennium), A Royal Affair è stato anche candidato all’Oscar per il film straniero. In uscita il 29 agosto con Academy 2 dopo più di un anno di attesa per trovare il suo spazio nelle sale.