Il Love Film Festival è il primo Festival cinematografico in Italia incentrato sul tema dell’amore. Perugia con i suoi scorci, la sua bellezza e la tradizione legata la Bacio perugina è il luogo ideale per questa manifestazione. Da otto anni si sceglie di approfondire un tipo di amore. Quest’anno come tema si è deciso di approfondire l’amore per la giustizia. Per questo film e eventi si incentreranno su questa tematica che si allargherà dalla violenza di genere, al cyberbullismo, alla guerra, a casi di mala giustizia.
Tra i molti ospiti attesi: il Ministro per le politiche giovanili Fabiana Dadone e la Presidente Global Thinking Foundation Claudia Segre che, insieme ad altri interlocutori affronteranno il tema di come il cinema fa scuola di cybersecurity. Tante le anteprime italiane a tema da Soldato sotto la luna, Uomini da marciapiede, Criminali si diventa che porteranno al Love registi e cast. Attori italiani da Ivano Marescotti a Luca Barbareschi insieme a talent internazionali come Don Most, Daniel McVikar e la Presidente onoraria Madalina Ghenea.
Omaggi alla storia del nostro cinema nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, Vittorio Gassman e Ugo Tognazzi. Per chiudere con la proiezione di L’ufficiale e la spia di Roman Polanski alla presenza del produttore e attore del film, Luca Barbareschi e, in collegamento in differita, il regista Roman Polanski.
Il direttore artistico Daniele Corvi commenta così: “E’ un programma che tocca una tematica delicatissima e attuale. Sono molto contento delle varie partnership che danno sostanza e profondità a una manifestazione di qualità che abbina contenuti e importantissimi personaggi del cinema. Ciò è stato possibile grazie a un ottimo lavoro di squadra con Global Thinking Foundation, Umbra Acque, Umbria Basket Forense, le Istituzioni e gli sponsor.
Un ringraziamento speciale va a Madalina Ghenea che ha accettato la carica di Presidente onorario”.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis