Un cortometraggio d’autore firmato dalla storica Accademia Poliarte di Ancona, punto di riferimento nazionale per la formazione dei nuovi talenti artistici e parte del Gruppo Rainbow, sarà presentato in anteprima mondiale ad Expo Osaka 2025 il 2 giugno nel Padiglione Italia durante la settimana della Regione Marche, alla presenza delle istituzioni e del fondatore di Rainbow, Iginio Straffi.
L’opera si inserisce nel prestigioso progetto Metaverso Raffaello, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e dall’Unione Europea nell’ambito di Next Generation EU, iniziativa che mira a valorizzare il patrimonio culturale marchigiano attraverso l’uso delle nuove tecnologie e del linguaggio cinematografico.
Il progetto è stato presentato all’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Marche, Andrea Maria Antonini e coordinatore delle Regioni per Expo e trova il supporto di Marche Film Commission – Fondazione Marche Cultura. Il corto, scritto da Sergio Ramazzotti con la regia di Paolo Doppieri, e la produzione esecutiva di Genesis Srl, nasce per promuovere le Marche nel contesto internazionale.
Un road movie della durata prevista di 15 minuti, che intreccia memoria e presente, Oriente e Occidente, trascinando il pubblico in un viaggio nei tanti volti delle Marche. Girato interamente in regione, il film attraversa location d’eccezione come il Teatro dell’Aquila e il Palazzo dei Priori a Fermo, l’Arco di Traiano al porto di Ancona, l’Eremo dei Frati Bianchi a Cupramontana, lo Sferisterio di Macerata, Urbino, il Parco del Conero, i Monti Sibillini e i vigneti del Verdicchio.
Nel cast troviamo Dharma Mangia Woods, Taiyo Yamanouchi, Isabella Carloni, Alfredo Sorichetti, Yukari Ishibashi, Giuseppe Lorenzo Quagliano e William Zhang.
“Vogliamo raccontare l’Italia che emoziona, che sorprende e che sa parlare al mondo – ha commentato Iginio Straffi, presidente del Gruppo Rainbow – I nostri talenti ci hanno permesso di dare vita ad un’opera che unisce arte e design, amore per il territorio e narrazione cinematografica. Un racconto per immagini che avvicina le Marche al Giappone nel segno della bellezza. Il cortometraggio è un tributo alla contemplazione, all’ascolto dell’altro e al miracolo del cambiamento che può trasformare una vita: valori in cui ci riconosciamo pienamente”.
“Design, Moda e Cinema: nelle Marche l’industria della creatività è una risorsa economica importantissima oltre che un giacimento culturale poco conosciuto. La stessa Poliarte è una eccellenza di livello nazionale con i suoi 52 anni di storia, una delle istituzioni più antiche nel settore Design”, ha dichiarato Michele Capuani, direttore Accademia Poliarte.
“Il corto ben s’inserisce – ha dichiarato il coordinatore della Task Force per Expo 2025 Osaka, assessore Andrea Maria Antonini – nel denso programma di talk, seminari ed eventi che, come sistema regionale, andremo a realizzare durante la Settimana della Regione Marche che va dal 1° al 7 giugno. I temi presentati dalla Poliarte s’intrecciano perfettamente con quelli della mostra che andremo ad allestire in Padiglione il cui concept sarà incentrato sull’ ARS per mostrare ai visitatori dell’Expo 2025 il saper fare del territorio delle Marche esponendo alcuni prodotti di aziende marchigiane come opere d’arte: la tradizione e la conoscenza acquisita si trasformano in oggetti iconici ed allo stesso tempo innovativi”.
“Rappresentare le Marche all’Expo di Osaka è motivo di grande orgoglio – ha evidenziato Andrea Agostini, presidente di Fondazione Marche Cultura – Questo cortometraggio è molto più di un’opera audiovisiva: è un racconto di territorio, capace di esaltarne autenticità e potenzialità”.
“L’opera è un’occasione preziosa per raccontare l’identità delle Marche attraverso il linguaggio del cinema e portarla sulla scena internazionale – ha aggiunto Francesco Gesualdi, direttore di Marche Film Commission – Abbiamo sostenuto la fase di location scouting perché crediamo nel valore di una narrazione che nasce dai luoghi e dalle persone del nostro territorio, capace di coniugare valore artistico e promozione culturale”.
L’11 aprile alle ore 9.30, alla Casa del Cinema di Roma si terrà la proiezione dei cortometraggi scritti e diretti da Alessandro Emanuele D’Ambrosi e Santa de Santis
L’obiettivo del concorso è quello di stimolare la conoscenza e l’uso delle lingue minoritarie fra le giovani generazioni
Il cortometraggio musicale con Andrea Satta, Milena Vukotic e Pier Luigi Bersani è disponibile su CG Collection
Il festival del Corto tornerà dal 25 al 27 luglio a Porto Santo Stefano Monte Argentario. Numerosi i premi previsti per le tre categorie