La scultura, lungometraggio diretto da Mauro John Capece, nel mese di febbraio ha collezionato ben quattro selezioni ufficiali e diverse nomination: The Independent Los Angeles Film Festival Film Awards; Atlas Awards Film Festival of Boston; St. Tropez & Nice International Film Festival; The Indie Fest – La Jolla San Diego, dove ha peraltro conseguito tre importanti riconoscimenti: “Awards of Merit – Special Mention – Leading Actress” grazie all’attrice Corinna Coroneo che interpreta Korinne e “Awards of Merit – Feature Film” e “Awards of Merit – LGBT”.
Si tratta di un melò contemporaneo che parla del delicato equilibrio tra l’arte e la prostituzione dell’arte. “E’ importante fare film, non di intrattenimento – dice il regista – creati per le persone che vogliono e possono pensare”.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci