La destinazione del viaggio è la Patagonia: una docu-serie in sei episodi ai Confini del mondo, come recita il titolo in arrivo su Sky Nature, da sabato 17 dicembre.
Una terra selvaggia e isolata, incontaminata e inesplorata, un luogo diverso da qualsiasi altro del Pianera. Sono mille miglia e più che attraversano il Cile e l’Argentina, bagnate da due oceani mentre si snodano dall’Atlantico al Pacifico, tra montagne e distese di ghiaccio, deserti e foreste incontaminate.
Una vastissima diversità di habitat dove prospera una fauna selvatica, dai puma ai pinguini, dai condor alle orche assassine.
Un pluripremiato team di registi di documentari è approdato in questa terra ai confini del mondo con l’intento di catturarne lo spirito e la vita, la bellezza, le persone e gli animali: un anno di riprese continue con la voce narrante dell’attore cileno PedroPascal (The Mandalorian, Game of Thrones), con l’aiuto di esperti locali e di tecnologie all’avanguardia, anche per evidenzia le minacce che incombono sull’incantevole Patagonia, inoltre terra drammatica e fragile.
In onda dal 17 novembre su Fox Nation. Il regista, 81enne, è anche voce narrante degli episodi che racconteranno le gesta di San Giovanni Battista, San Sebastiano, Giovanna d’Arco, Padre Massimiliano Kolbe e molti altri
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