La Mostra estende gli embarghi

Si richiede per la 75ma Mostra impegno dei giornalisti ad osservare il rispetto dell’embargo sino al momento dell’inizio della prima proiezione ufficiale al pubblico di ogni film


Nuove regole per gli embarghi a Venezia. “Le trasformazioni intervenute nel mondo della comunicazione, in conseguenza delle nuove tecnologie e della diffusione dei social – si legge in una nota – hanno alterato la tradizionale scansione dei tempi intercorrenti tra l’uscita dei commenti della stampa, e l’avvio delle proiezioni per il pubblico.Le anticipate stampa hanno storicamente consentito ai giornalisti, partner essenziali di un festival, il tempo necessario per un proficuo lavoro. I loro commenti, all’epoca della sola carta stampata, sarebbero usciti il giorno dopo e comunque dopo la prima proiezione al pubblico. La volontà di mantenere l’anticipata stampa per ciascun film della Mostra, e per contro l’opportunità di conservare la tradizionale scansione di tempi tra prima proiezione e primi commenti, possono essere conciliate solo dall’impegno dei giornalisti ad osservare il rispetto dell’embargo sino al momento dell’inizio della prima proiezione ufficiale al pubblico di ogni film. Si rende necessaria quindi una generale adesione da parte di tutti e ciascuno all’impegno all’embargo, onde garantire l’efficacia della Mostra e la qualità della sua accoglienza.Vi ringraziamo in anticipo per il vostro senso di  collaborazione”.

22 Agosto 2018

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