100 anni fa a Sant’Arcangelo di Romagna nasceva Tonino Guerra, sceneggiatore, scrittore e poeta, figlio di quella terra come il suo sodale e coscritto Federico Fellini: la XXI Milanesiana ha scelto il luogo natìo di Guerra come una delle quattro tappe per celebrare la cultura in piazza – insieme a Gatteo, Forlimpopoli e Cervia.
Il progetto culturale ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi partirà da Milano per girare l’Italia con incontri, concerti, dialoghi e grandi ospiti, in particolare dal 3 al 6 agosto nei grandi spazi aperti della Romagna, luoghi simbolici dell’estate romagnola, “colorati” dal tema cromatico, soggetto di questa edizione.
Oltre a quella di Sant’Arcangelo, La Milanesiana romagnola a Gatteo a Mare rende omaggio al musicista Secondo Casadei a cinquant’ anni dalla scomparsa; mentre a Pellegrino Artusi, nei duecento anni dalla nascita, è dedicato l’appuntamento di Forlimpopoli. L’edizione terminerà il 6 agosto a Cervia, al cui Comune la Fondazione Elisabetta Sgarbi donerà l’opera d’arte realizzata da Marco Lodola, La Rosa, tratto anche della locandina della manifestazione.
Paolo Fresu, Vittorio Sgarbi, Piero Chiambretti, Oscar Farinetti, Giulio Ferroni, Orietta Berti, Antonio Dipollina tra gli ospiti a dialogare e celebrare i grandi anniversari romagnoli – e non solo, accompagnati dalla “colonna sonora originale” degli Extraliscio, che suonano punk da balera, e sono un gruppo musicale romagnolo e apolide che ha radici nella grande tradizione del liscio.
“Avremmo voluto celebrare La Milanesiana senza questo dramma vissuto e dal quale non siamo ancora usciti. Ma dobbiamo avere il coraggio di guardare avanti, luglio e agosto saranno meno drammatici dal punto di visita turistico di quello che immaginavamo. La stagione non solo non sarà persa, masarà riconquistata”, ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che questa mattina ha presentato il Festival con Elisabetta Sgarbi e l’assessore al Turismo, Andrea Corsini, insieme ai sindaci delle città romagnole che lo ospitano.
La mini serie debuttava il 19 dicembre 1964, in prima serata su Rai Uno: Lina Wertmüller firma la regia delle 8 puntate in bianco e nero, dall’originale letterario di Vamba. Il progetto per il piccolo schermo vanta costumi di Piero Tosi, e musiche di Luis Bacalov e Nino Rota
Il capolavoro con Gene Wilder è uscito il 15 dicembre 1974: mezzo secolo di follia e divertimento targato Mel Brooks
Il 14 dicembre 1984 usciva nelle sale un film destinato, molto tempo dopo, a diventare cult
Il 10 dicembre 1954 esplode il mito popolare di Alberto Sordi, l’Albertone nazionale. È la sera della prima di Un americano a Roma