È La mia vita da zucchina il vincitore del Festival internazionale del film d’animazione di Annecy. Diretto da Claude Barras e scritto dalla regista e sceneggiatrice Céline Sciamma (Tomboy, Diamante nero), questo cartoon francese era già stato molto apprezzato a Cannes. L’orfanello soprannominato “Zucchina” ha scaldato anche i cuori della più importante kermesse dell’animazione: ha infatti ricevuto i due più importanti premi del festival di Annecy, il Cristallo del lungometraggio e il premio del Pubblico. Ispirata al romanzo del 2002 di Gilles Paris, Autobiographie d’une courgette (Autobiografia di una zucchina), la pellicola è interamente realizzata in stop-motion e ha per protagonista un bambino di dieci anni costretto ad andare in orfanotrofio dopo la morte della madre. Il film mostra le difficoltà del cambiamento, ma anche le gioie che arrivano grazie all’amicizia di un gruppo di ragazzini che diventano una nuova famiglia. Originariamente intitolato Ma vie de courgette, il film è già stato acquistato dalla Teodora Film, che prossimamente lo distribuirà in Italia.
9-11 aprile, Casa del Cinema: si accendono i riflettori sul racconto audiovisivo delle aziende. Inaugurata l’edizione 2025 con un riconoscimento speciale per il corto realizzato per Fondamentale – la Filiera delle Costruzioni
L'AD di Cinecittà premiata alla 34ma edizione del riconoscimento dedicato all'eccellenza al femminile
WILD FILMMAKER ottiene il sostegno del premio Oscar Francis Ford Coppola e raggiunge il record di partecipanti per l'8 & Halfilm Awards, evento dedicato a Federico Fellini che verrà presentato a Cannes
L'attore italiano è stato premiato in Francia per il ruolo da protagonista in M - Il figlio del secolo di Joe Wright