L’Italia protagonista a Istanbul

Ricca presenza italiana alla ventesima edizione del Festival internazionale del film di Istanbul, in programma dal 14 al 29 aprile prossimi. Oltre a Sud Side Stori di Roberta Torre, in cartellone accanto a Luce calante del regista greco Vassilis Kouros, Addio del tedesco Jan Schuttle, e Tutti famosi del belga Dominique Deraddere, un’importante parte del programma sarà dedicata all’Italia, ospite d’onore di un’apposita sezione. Vi sarà una rassegna dei disegni animati di Bruno Bozzetto, Lele Luzzati e Giulio Pianini e una panoramica di film realizzati negli ultimi anni comprendente, fra gli altri, La via degli angeli di Pupi Avati, I cento passi di Marco Tullio Giordana, Sangue vivo di Edoardo Winspeare, Pane e tulipani di Silvio Soldini, La lingua del santo di Carlo Mazzacurati.
Sul versante degli omaggi e delle retrospettive ce ne sarà una dedicata a Bernardo Bertolucci, una corposa rassegna di film interpretati da Marcello Mastroianni, mentre i fratelli Taviani riceveranno un premio alla carriera, che sarà consegnato nella serata conclusiva della manifestazione.
Il programma complessivo accoglie ben 180 titoli, programmati in cinque cinema, uno dei quali nella parte asiatica della città. Tradizionalmente il festival, che è un’istituzione totalmente privata, raccoglie oltre il 40 per cento del bilancio dalla vendita dei biglietti. Ci riesce richiamando moltissimi spettatori, in particolare giovani. Il Festival è per legge l’unica istituzione culturale turca sottratta al controllo della censura.