L’Italia audiovisiva si presenta ai produttori russi e argentini

Al Festival di Taormina, grazie a ANICA, ICE Agenzia, Sensi Contemporanei e alla Sicilia Film Commission, hanno presentato le opportunità offerte dal settore audiovisivo nazionale


TAORMINA. Un settore su cui investire per aumentare l’internazionalizzazione delle imprese italiane, anche di altri settori: questa l’intuizione di ICE-Agenzia espressa nell’intervento del suo presidente, Riccardo Monti, in un convegno tenutosi durante il TaorminaFilmFest e promosso dalla Regione Siciliana e da Sensi Contemporanei.
“Abbiamo aumentato i fondi destinati all’audiovisivo perché è un settore industriale importante dal punto di vista economico, in cui l’Italia offre eccellenze assolute, riconosciute in tutto il mondo. Ha in più il vantaggio di esportare prodotto immateriale, fluido e pervasivo, in grado di portare con sé le storie, le bellezze storico-artistiche, i contenuti e gli altri prodotti di valore di quell’Italia tanto desiderata all’estero. Un incredibile volano per il turismo – conclude Monti –  Gli investimenti per l’internazionalizzazione sono aumentati progressivamente negli ultimi anni, grazie alla capacità che ANICA ha avuto di costruire una reputazione solida per il settore e di portare risultati fin dalle iniziative pilota”.

Uno dei primi frutti dell’investimento è proprio l’attrazione delle produzioni estere sul nostro territorio: grazie ad ANICA, a ICE Agenzia (attraverso il piano Export Sud), a Sensi Contemporanei e alla Sicilia Film Commission, due delegazioni di produttori, russi e argentini, hanno partecipato alla presentazione delle opportunità offerte dall’Italia audiovisiva.
La vice presidente dei produttori russi, Anna Krutova, ha annunciato proprio a Taormina che nell’aprile 2015 porterà in Sicilia i set del blockbuster per le sale per il quale stava cercando la location giusta.
Monti ha aggiunto “Stiamo costruendo una rete di nuove competenze in tutto il mondo grazie alle nostre 70 sedi, i cui servizi sono a fianco delle imprese audiovisive e delle altre Istituzioni che si occupano di promozione. La sfida che l’Italia può vincere è quella di mettere a reddito la sua immagine e di trasformare in valore economico e in sviluppo il proprio brand, unico e riconosciuto ovunque”.

Per la delegazione argentina, guidata dal direttore generale dell’ Instituto Nacional de Cine, Romulo Pullol, è stata una ottima occasione per confrontarsi con i colleghi russi. Grazie a questi incontri tra le due delegazioni di produttori e di rappresentanti istituzionali, si è deciso che, in occasione della prossima riunione dei Paesi del Bric, alla quale il Presidente russo Putin ha voluto invitare la Presidente argentina Kirchner, si metteranno a punto protocolli di intesa per la collaborazione nel campo audiovisivo. 

18 Giugno 2014

Taormina 2014

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‘Le cose belle’ , Premio della Giuria Giovani al TFF

Il docufilm di Ferrente&Piperno ottiene il Cariddino d’Oro Agiscuola-Anec Sicilia. Presto in sala il 26 giugno con Luce Cinecittà

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Carmen Maura ispirata da Grazia Deledda

L’attrice spagnola, icona almodovariana, è la protagonista de La madre, esordio di Angelo Maresca liberamente ispirato all’omonimo romanzo breve della scrittrice sarda. E' Maddalena, madre possessiva e protettiva di Paolo, giovane sacerdote che improvvisamente s'innamora di una donna. Il film, con Stefano Dionisi, Luigi Maria Burruano e Laura Baldi, presentato in concorso al Festival di Taormina, uscirà in sala il 10 luglio con Microcinema

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Turturro: sul set di Moretti tanti ciak

“Nanni lavora in modo totalmente diverso dagli altri registi che ho conosciuto sul set. E' un regista molto preciso, lavora in maniera lenta, ha bisogno di tanto tempo”, così l’attore e autore italoamericano interprete di Mia madre al fianco di Margherita Buy. Tra i progetti la ripresa di Jesus, famoso personaggio del film Barton Fink, “forse il prossimo anno se mi danno il permesso, nel frattempo i fratelli Coen hanno detto di sì”

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Ficarra&Picone tornano nella loro Sicilia

"La location del precedente film era Torino. Questa volta abbiamo scelto un paese sperduto, arroccato tra le montagne, con una grande piazza assolata, una chiesa. Un luogo che ci è piaciuto tanto, dove stupisce che non sia mai stato girato un film”. Il 23 giugno cominceranno a Rosolini, in provincia di Siracusa, le riprese di Andiamo a quel paese, da loro diretto e interpretato.L'uscita in sala è prevista il 27 novembre con Medusa. Racconta la storia di due amici che abbandonano la metropoli per rifugiarsi nel piccolo paese d'origine, dove la vita è meno cara ed è più facile tirare avanti


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