‘Ivo’ di Eva Trobisch è il Miglior film del Bolzano Film Festival

Tra gli altri premiati anche 'Sleeping with a Tiger' di Anja Salomonowitz e 'While the Green Grass Grows' di Peter Mettler


Si è tenuta la cerimonia di premiazione del 37° Bolzano Film Festival Bozen. Ad assegnare i premi una giuria internazionale composta da Eva Sangiorgi, Viola Shafik, Alessandra Thiele, Patrick Wellinski e Franz Rodenkirchen, che ha incoronato come Miglior Film Ivo di Eva Trobisch (DEU/AUT 2024) con la seguente motivazione: “Come si naviga quel sottile spazio tra privato e professionale? Tra la vita e la morte? Il film vincitore esplora queste questioni con una messa in scena precisa e intelligente descrivendo tutte le sfumature di un’intera società in stato di attesa. Qui nessuno ha paura della morte, ma tutti temono la vita”.

Il premio alla Miglior prestazione artistica (regia e sceneggiatura) va a Sleeping with a Tiger di Anja Salomonowitz (AUT 2024) con la seguente motivazione: “Raccontare una vita. Sembrerebbe facile ma non lo è. Sfidando i canoni del biopic sia sie della scrittura che nella regia l film vincitore ci regala un ritratto complesso e al tempo stesso schietto e diretto della vita di una donna combattiva e di un artista mai convenzionale”.

Premio speciale della giuria è While the Green Grass Grows di Peter Mettler (CHE/CAN 2023), “un film incontenibile e inclassificabile perché racchiude la complessità del mondo e si espande come la vita stessa. Il regista scandisce attraverso la propria biografia il ritmo del continuo divenire. Il film si trasforma in una meditazione visiva sull’esistenza”.

Menzione d’onore a Puan di Maria Alchè, Benjamin Naishtat (ARG/ITA/DEU/FRA/BRA 2023), Premio del pubblico Città di Bolzano a My Stolen Planet di Farahnaz Sharifi (DEU/IRAN 2024). Una giuria di studenti ha assegnato il Premio Euregio Young Jury (Tirolo, Alto Adige e Trentino) a And the king said. What a fantastic machine di Maximilian van Aertryck, Axel Danielson (SWE/DNK 2023) e una menzione speciale a
Einhundertvier di Jonathan Schörnig (DEU 2023).

La FilmClub Jury 2024 composta da Damiano Faccennini, Jasmin Khlifi, Manuela Monsorno, Richard Niederkofler, Antonia Stich, Josef Tetter e Carlo Zanella con il tutor Gustav Hofer assegna i seguenti premi: Miglior lungometraggio Euregio a Immer Verzeihen di Gabriele Borghi e Davide Grotta (ITA 2023),  Miglior cortometraggio Euregio a Those Next to Us di Bernhard Hetzenauer (AUT/DEU/MEX/CHE 2023).

In collaborazione con l’Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano i due premi alla carriera 2024 sono stati assegnati durante il festival a Yervant Giannikian e Angela Ricci Lucchi e alla casa di produzione Vivo film di Gregorio Paonessa e Marta Donzelli.

autore
22 Aprile 2024

Bolzano 2024

Bolzano 2024

‘Laaste woord’, quando muore una lingua

Al Bolzano Film Festival, nella categoria Piccole Lingue Doc, il cortometraggio d'animazione dell'artista sud africano Diek Grobler dedicato alla scomparsa delle minoranze linguistiche

Bolzano 2024

Al BFBB ‘Stanze’, il corto di Simona Palmieri sulle tracce che lasciamo

Il 20 aprile al Bolzano Film Festival sarà presentato il cortometraggio diretto da Simona Palmieri, allieva della scuola di cinema Zelig

Bolzano 2024

Yervant Gianikian: “La nostra guerra per la pace”

L'artista, che prosegue l'opera portata avanti con Angela Ricchi Lucchi, riceve il premio alla carriera al Bolzano Film Festival Bozen. Ecco l'intervista di Cinecittà News

Bolzano 2024

‘Hotel Paradiso’, l’albergo di Gio Ponti abbandonato tra le montagne altoatesine

Lo Sporthotel Paradiso della Val Martello, a 2160 mt di altitudine, è una cattedrale nel deserto: Erald Dika e Thomas Saglia, con le immersive animazioni di Al Grameno, presentano al 37mo BFFB il doc sullo status dell’opera archittetonica del 1936


Ultimi aggiornamenti