TAORMINA – A Taormina sono arrivate le star in vista di quello che sarà il “gioiello della programmazione” di questo 69mo Taormina Film Festival. Harrison Ford, Phoebe Waller-Bridge e Mads Mikkelsen hanno incontrato la stampa, in vista dell’anteprima italiana di Indiana Jones e il quadrante del destino, in programma domani sera, 25 giugno, nella prestigiosa cornice del Teatro Antico.
“Una meravigliosa opportunità girare delle scene in Sicilia, in particolare a Siracusa e in una suggestiva cava (ndr. l’Orecchio di Dionisio) – ha esordito Ford – Mi ha subito colpito la sceneggiatura del film, che ho trovato bellissima. Abbiamo fatto poche prove, perché abbiamo capito che c’era già tutto nello script e allora ci siamo detti: Giriamolo!. La dimensione emozionale che si coglie nell’opera è legata probabilmente al fatto che è l’ultimo film. La prima avventura risale ormai a 42 anni fa. È passato tempo, una vita. Inoltre c’è una forte relazione emotiva, un amore platonico tra padre e figlia, tra Indiana e il personaggio di Phoebe.”
“Interpreto un eroe e non un archeologo. – ha detto ancora l’attore – Non c’è un vero modo di interpretare un eroe se non ti metti un mantello e una tuta in lycra. Allora sì si può essere davvero un supereroe. Ciò che io ammiro davvero sono le persone comuni che diventano eroiche e si comportano in modo straordinario in una particolare circostanza e lo fanno disinteressatamente”.
La stessa Waller-Bridge ha commentato l’ipotesi che la saga possa continuare con lei come protagonista: “Non è una scelta che è in mio potere – ha detto – In ogni caso Indiana Jones vivrà per sempre grazie al lavoro fatto da Harrison Ford”.
Mads Mikkelsen, invece, ha raccontato come si è messo nei panni dell’ex gerarca nazista Jürgen Voller, l’ennesimo villain della sua carriera: “Anzitutto bisogna comprendere la cornice di riferimento del film di Indiana Jones, mettendo a fuoco confini e limiti. Li ho forzarti anche un po’, ma sempre tenendo a mente il profilo del film, che appartiene a una bellissima saga che va avanti da 42 anni. Ovviamente, nessuno si alza la mattina con l’idea di essere il cattivo di turno”. Ha poi chiuso con una battuta sui suoi film Hollywoodiani: “Sono sempre morto, evidentemente non gli piacciono i danesi”
Roberto Andò ha parlato poco prima della consegna al suo La stranezza del Nastro d’Argento al ‘Film dell’anno’ 2023, in chiusura della 69ma edizione del Taormina Film Festival. Premi anche per Paola Minaccioni e Lucrezia Guidone
The Absence of Eden è stato presentato al 69mo Taormina Film Festival. Il primo lungometraggio del regista italiano trapiantato in America Marco Perego ha come protagonista sua moglie Zoe Saldana, nei panni di una migrante messicana
Si è tenuto l'ultimo appuntamento aperto al pubblico del 69° Taormina Film Festival: una masterclass in cui hanno dialogato il celebre attore Willem Dafoe e il regista Abel Ferrara
Divinity, diretto da Eddie Alcazar e prodotto da Steven Soderbergh è un thriller fantascientifico con forti sprazzi di erotismo ed horror. Ispirato al cinema degli anni '80 racconta di un mondo dove è stato sintetizzato un siero di eterna giovinezza