Dopo aver ricevuto il premio Label Europa Cinema a Venezia e il premio Lux 2017 dal Parlmento Europeo, Sámi Blood di Amanda Kernell esce nelle sale italiane il 30 novembre, distribuito da CineMAF e Cineclub Internazionale Distribuzione.
Opera prima della regista svedese di origine sami, il film racconta una storia di emancipazione femminile durante il colonialismo svedese del 900 che discrimina la razza lappone.
Elle Marja appartiene alla comunità di nativi dell’estremo nord svedese ed è cresciuta tra gli allevatori di renne.
Esposta alla discriminazione degli anni ’30 e alla certificazione della razza per frequentare la scuola, inizia a sognare una vita diversa da quella che ha, in cui le vengano riconosciute la dignità e il rispetto che sente di meritare. Per ottenere i quali, però, deve disconoscere le sue origini, allontanandosi dalla famiglia e dalla cultura della sua gente.
Protagonista del film è la giovanissima attrice non professionista Lene Cecilia Sparrow che durante la premiazione a Strasburgo ha detto: “Noi sami parliamo una lingua quasi estinta, ma siamo ancora qui, allevatori di renne che hanno subìto espropriazione di terre, cambiamenti climatici e pregiudizi. Ricevere questo premio è quasi un risarcimento per le generazioni precedenti alla nostra che sono sempre state trattate come esseri inferiori. Lo dedichiamo a loro e speriamo che l’Europa si evolva e condanni il razzismo”.
In sala dal 1° maggio il film dell'ungherese Gabor Reisz, vincitore del Premio di Orizzonti a Venezia 2023. Uno specchio della società ungherese contemporanea attraverso la vicenda di un liceale bocciato all'esame di maturità
Daniele Luchetti, con Francesco Piccolo, per la terza volta porta sul grande schermo un romanzo di Domenico Starnone. Racconta di tale sodalizio, che a sua volta si rinnova anche con il protagonista Elio Germano, il quale descrive "Confidenza" con i colleghi di cast Federica Rosellini e Vittoria Puccini
L'attrice recita al fianco di Anne Hathaway in Eileen, il nuovo thriller di William Oldroyd in arrivo nelle sale dal 30 maggio
Il film tratto dalla storia di Gianna Nannini, icona del rock femminile italiano, è decisamente una storia universale