RICCIONE – Il quarto – e ultimo giorno – di Ciné 2023 apre con il listino di I Wonder Pictures, che compie 10 anni:
Emanuela Cedda – vice presidente “festeggia anche la ripresa in corso e che vinca il cinema in sala. Per I Wonder è stato un primo semestre importante, che ha segnato un cambio di passo: abbiamo avuto un box office complessivo che ha superato i 7mln di euro e per noi piccoli e indipendenti è una grande soddisfazione. Siamo anche molto orgogliosi che alcuni dei nostri film abbiano segnato risultati importanti: The Whale ha fatto il miglior risultato europeo”.
Si parla prima di tutto dell’estate: “con Piggy, usciamo il 20 luglio; un horror molto nelle nostre corde, che porta temi caldi come il body shaming e il bullismo; si può candidare come piccolo grande cult”. Poi, il 27 luglio esce Rheingold “una grande biografia rap” di Fatih Akim.
C’è un film italiano, “rivelatore di un nuovo talento: L’invenzione della neve di Vittorio Moroni; farà un passaggio festivaliero di fine estate; il film è impreziosito dalle illustrazioni di Gianluigi Toccafondo“.
Benedetta Caponi del marketing I Wonder parla del film di settembre: “La verità secondo Maureen K. in cui Isabelle Huppert e Jean Paul Salomé consolidano il loro rapporto. È un film sul perseguimento della verità”, già presentato a Venezia 2022.
“Il perseguimento dell’identità guida La moglie di Tchaikovsky di Kirill Serebrennikov: è un biopic con un punto di vista oltre le convenzioni sociali, e anche quando le volontà del marito non erano conformi ai desideri di lei; un film sul perseguimento di essere fedeli a se stessi a qualunque costo, che uscirà il 5 ottobre”.
“Se c’è una chiave di volta che ci dice da dove nasca la curiosità per i nostri film sta nella nostra linea editoriale, che si mette sempre in discussione”, commenta Cedda, che chiama sul palco Andrea Romeo, fondatore di I Wonder Pictures.
“Ci aspettano grandi storie, una è The Beast di Bertrand Bonello, che parla del nostro essere umani e della nostra imperfezione. Il mio colpo di fulmine a Cannes: The Sweet East con Talia Ryder, un film che ridefinisce il concetto di cinefilia. Ancora, The Animal Kingdom, un film che se fosse di una major uscirebbe in 400 copie, noi ne lanceremo 200″.
Dall’autore di Se mi lasci ti cancello, Michel Gondry, Il libro delle soluzioni, “una commedia godibile”, presentato alla Quinzaine di Cannes. “È un film che riporta l’autore al grande pubblico, è importante considerare l’autore e il film precedente come guida”.
Poi c’è Dream Scenario “prodotto da quel geniaccio di Ari Aster, e percula un po’ la fama dei social”, con Nicholas Cage. Esce il 1 gennaio, “cercando una grande anteprima nell’autunno, un concept movie”.
“Per noi il film più impegnativo mai fatto, il nuovo film di Jonathan Glazer: La zona di interesse, che diverrà il film del decennio sulla Shoah. La data di uscita perfetta, 25 gennaio: due giorni prima del Giorno della Memoria e due dopo le Nomination Oscar. Il film è magistrale: non mostra nulla ma fa sentire tutto”. Grand Premio Speciale della Giuria a Cannes. “È una clamorosa occasione per noi per portare la Memoria”.
Robot Dreams di Pablo Berger, animazione “sull’amicizia. Un film travolgente, con una super colonna sonora”.
Non è però l’unica offerta kids “che per noi significa non solo bambini ma film per tutte le età. La Gaumont ha realizzato La quercia e i suoi abitanti, in Francia ha fatto oltre un milione e cinquecentomila spettatori”.
Di Gaumont anche “il nuovo film dei registi di Quasi Amici, Toledano e Nakache: Un anno difficile, un film per il grande pubblico, un’intuizione da seguire. Due scrocconi che affrontano la vita scoprendo di poter ‘usare’ un’associazione ecologista che offre anche birre gratis. Tutto quello che è pregiudizio si trasforma in amore”. Uscirà il 18 ottobre in Francia. Il film aprirà il Torino Film Festival.
La convention di Riccione con le immagini in anteprima, tra gli altri, di Dune - Parte II, Aquaman e Il Regno Perduto e Home Education girato in Calabria. Ancora, Challengers di Luca Guadagnino aprirà la Mostra di Venezia
Un convegno alle Giornate di Cinema con Federico Bagnoli Rossi - presidente della Federazione, Cristina Morgia - delegata MPA per l'Italia e Davide Novelli per Cinetel
Tra le animazioni, Manodopera di Alain Ughetto - Premio EFA. Poi, Il più bel secolo della mia vita con Sergio Castellitto e musica di Brunori SAS
7 progetti, tra cui Mur di Kashia Smutnisk e il film di Marco Risi: Il punto di rugiada