Proiezioni, incontri con gli autori, workshop, un focus sull’animazione estone e una sezione per i più piccoli. Sono alcuni degli appuntamenti in programma alla 17/a edizione del Future Film Festival, a Bologna da domani al 10 maggio. Nell’anno di Expo, la kermesse dedicata alle tecnologie applicate all’animazione, al cinema e ai new media ha scelto il tema ‘Eat The Future’, uno sguardo sul cibo attraverso la lente deformante dei due generi cinematografici d’elezione della manifestazione: l’horror e la fantascienza. Oltre ai dieci film italiani e internazionali in gara nella sezione Lungometraggi, ai cortometraggi e alle sei opere fuori concorso, il Future Film Festival accoglierà sei ospiti d’onore, tra cui l’autore israeliano Ari Folman, che presenterà immagini dal suo nuovo film animato sulla vita di Anna Frank, Priit Parn e sua moglie Olga, maestri dell’animazione estone, Paola Trisoglio e Stefano Marinoni, direttori degli effetti speciali de Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores (che verrà proiettato il 6 maggio). Non mancheranno gli appuntamenti a tinte forti di Follie notturne, le proiezioni di Future Film Kids, sezione riservata ai più piccoli, i workshop cinematografici e gli omaggi ai grandi maestri dell’animazione. La kermesse chiuderà il 10 con la proiezione di Goodfellas di Martin Scorsese, restaurato dalla Cineteca di Bologna. L’intero programma è consultabile su www.futurefilmfestival.org. “Per l’edizione 2015 – hanno spiegato i direttori della rassegna, Giulietta Fara e Oscar Cosulich – ci siamo ritrovati senza sponsor privati, che hanno preferito investire sull’esposizione universale di Milano. Senza la collaborazione del Comune di Bologna, della Regione Emilia-Romagna, della Fondazione del Monte e del Cna, quest’anno il festival non si sarebbe fatto”.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis