Il David si rinnova e apre il dibattito

L'assemblea dei soci ha deciso di avviare un confronto aperto per definire insieme il rinnovamento dei contenuti del Premio, nonché i termini della sua diffusione televisiva


L’assemblea dei Soci dei Premi David di Donatello, Accademia del Cinema Italiano, presieduta da Gian Luigi Rondi, dopo un approfondito dibattito, ha affermato la necessità di un rinnovamento profondo della manifestazione, simbolo della cinematografia nazionale. Il cinema italiano è cambiato, è cresciuto ed è ormai un protagonista nel Paese e non solo. Ha bisogno di un’immagine nuova, che gli corrisponda e ne valorizzi l’identità. Per questo l’assemblea ha deciso di avviare, tramite i suoi membri, un confronto aperto, per definire insieme il rinnovamento dei contenuti della manifestazione, nonché i termini della sua diffusione televisiva. Cominceranno da subito riunioni a questo scopo. Tra i presenti, oltre a Gian Luigi Rondi, Riccardo Tozzi – presidente dell’ANICA, Luigi Cuciniello – presidente dell’ANEC e vice presidente AGIS, Francesca Cima – presidente Sezione Produttori, Andrea Occhipinti – presidente Sezione Distributori, Domenico Dinoia – presidente FICE, Giancarlo Leone – direttore RAI Uno, Giuliano Montaldo, Andrea Purgatori e Francesco Bruni – presidente 100Autori.

17 Marzo 2015

David 2015

David 2015

David di Donatello: cambiano le date

I premi avranno prossimamente l'anno solare come periodo di valutazione dei film. Lo ha annunciato il presidente dell'Anec, Luigi Cuciniello, durante la conferenza stampa dei #Cinemadays

David 2015

Franceschini: “Film italiani in tv”

Il ministro commenta le parole del presidente della Repubblica: "Anche senza nuovi obblighi di legge dovrebbe bastare un po' di volontà di fare sistema. Per questo mi rivolgo a Rai, Mediaset, La7, Sky per chiedere di dedicare una prima serata ogni settimana ad un nuovo film italiano"

David 2015

Del Brocco sul David a Munzi

"Per Rai Cinema – dice Paolo Del Brocco – essere al fianco del miglior cinema italiano significa poter incidere positivamente sia nell’industria che nel modello culturale del nostro Paese, e come coproduttori della gran parte dei film selezionati e poi premiati dal David, pensiamo di aver svolto con successo il nostro ruolo al fianco e a sostegno dei produttori indipendenti"

David 2015

Anime nere fa il pieno di David (nel segno di Tarantino)

Quentin Tarantino, con il suo amore, da sempre dichiarato per il cinema italiano, e specialmente per il cinema di genere, è stato il nume tutelare di questa 59esima edizione del David di Donatello che ha incoronato, un po' a sorpresa, Anime nere di Francesco Munzi vincitore di nove statuette (miglior film, regista, canzone originale, produttore, fonico di presa diretta, fotografia, montatore, sceneggiatura, musicista). Il piccolo mafia movie, che aveva iniziato la sua corsa a Venezia, ha superato concorrenti più blasonati come Il giovane favoloso di Mario Martone che oltre al premio allo straordinario Elio Germano, ha conseguito tre premi tecnici (miglior truccatore, acconciatore, scenografo e costumista) e Mia madre di Nanni Moretti che ha riportato due riconoscimenti alle interpreti femminili, Giulia Lazzarini e Margherita Buy


Ultimi aggiornamenti