“Il neorealismo e la commedia italiana hanno cambiato il modo di fare cinema negli Usa”. Così Alberto Sordi ha commentato i mancati Oscar italiani, durante il discorso di ringraziamento per il premio Toti Dal Monte Simpatia. Sordi ha sottolineato che i film italiani non sono mai stati distribuiti oltreoceano, a differenza del cinema statunitense che in Italia la fa da padrone. “Film come La grande guerra e Una vita difficile – ha continuato – avrebbero certamente vinto, ma la commissione italiana non li ha mai candidati all’Oscar”.
Se c’è una crisi nel cinema italiano, secondo Sordi, è colpa di un mancato ricambio generazionale. “A discolpa di coloro che lavorano oggi debbo dire – ha spiegato – che quella realtà che noi rappresentavamo era piena di fatti straordinari. Ora non ci sono più spunti notevoli per fare cose che rimangano nella storia”.
“Eppure – ha concluso – gli americani hanno un enorme rispetto per il cinema italiano. Dustin Hoffman ha detto che prima di fare Il laureato ha visto sette volte Lo scapolo, Il seduttore e Il marito“.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk