L’iniziativa Premio allo Spettatore si è tenuta stamattina presso il Cinema Farnese di Roma, in occasione della matinée scolastica dedicata a Sembra mio figlio di Costanza Quatriglio, alla presenza di Mohammad Jan Azad, alla cui vera storia il film è ispirato. Nelle sale del Lazio che hanno aderito alla rassegna A tutto schermo – organizzata dalla Rete degli Spettatori (www.retedeglispettatori.it) con il sostegno del MiBAC e della Regione Lazio, è stata promossa l’iniziativa del Premio allo Spettatore . Gli spettatori partecipanti, dopo la visione e il dibattito dei film in rassegna, hanno inviato delle recensioni alla redazione, che ha condiviso sui propri mezzi di comunicazione social per poi decretare i vincitori.
E i vincitori sono quattro: Andrea Lilli, impiegato comunale di Cerveteri, e Antonio Paone, veterinario in pensione di Tarquinia, le cui recensioni hanno raggiunto il maggior numero di interazioni e commenti; le studentesse Maria Laura Marino del Liceo Classico “Padre Alberto Guglielmotti” di Civitavecchia e Sara Sangiorgio del Liceo artistico Ripetta di Roma, che sono premiate per merito: hanno scritto due ottime recensioni ed è per questo che Rete degli Spettatori vuole premiarle, per bravura, sensibilità e senso critico.
Come premio, i quattro vincitori riceveranno una “shopper bag” con citazione da un film e logo della Rete degli Spettatori e il libro “Fare un film” di Federico Fellini (con “L’autobiografia di uno spettatore” di Italo Calvino) , edito da Einaudi. Inoltre 4 delle sale coinvolte nella manifestazione A tutto schermo (Cinema Moderno-Cerveteri, Cinema Etrusco-Tarquinia, Cinema Farnese-Roma, Sala Buonarroti – Civitavecchia) omaggeranno i 4 vincitori con un carnet di biglietti omaggio.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci