I trade americani promuovono la Mostra

"Il migliore e più sicuro inizio possibile", secondo Variety. "Francamente impeccabile" per The Hollywood Reporter


VENEZIA – “Il migliore e più sicuro inizio possibile”, secondo Variety. “Francamente impeccabile” per The Hollywood Reporter. Alla vigilia della chiusura, la Mostra del Cinema di Venezia, viene promossa a pieni voti dalla stampa americana, sulle due ‘Bibbie’ di settore. Su ‘Variety’ Manori Ravindran, tornata a Londra, ammette di essere quasi incredula: “È incredibile per me che sia successo”. “Che, ad esempio, Tilda Swinton abbia dichiarato ‘Wakanda Forever!’ su un palco reale davanti ai nostri occhi, e non tramite Zoom”, o “ci siamo riuniti al buio ogni giorno, in ogni occasione, trasportati dal cinema”. Qualche dirigente statunitense del settore, sottolinea Variety, scommetteva su un’edizione morta. “Ma Venezia era tutt’altro che morta. Era più viva che mai”, sottolinea la giornalista lodando l’organizzazione e il rispetto di tutte le misure di sicurezza anti-Covid, con il distanziamento che ha reso anche più piacevole l’esperienza della visione in sala, senza file e senza vicini di poltrona invadenti. E anche il red carpet, che è stato delimitato da un muro per evitare assembramenti, “andava bene, perché ci ha permesso di concentrarci su qualcosa di prezioso di cui ci siamo privati in questi ultimi sei mesi: il cinema”.

Non meno lusinghiero il bilancio di The Hollywood Reporter: “Era un rischio enorme, tenere un grande festival cinematografico internazionale nel mezzo di una pandemia globale, ma Venezia ce l’ha fatta. Dopo 10 giorni di proiezioni e anteprime, spettatori in maschera e tappeti rossi socialmente distanti, la 77esima Mostra di Venezia può affermare di essere riuscita a rimettere in moto il circuito del cinema indipendente”. L’Hollywood Reporter intervista anche il veterano delle PR cinematografiche Charles McDonald, che ha definito il festival veneziano “piuttosto impeccabile, francamente. Penso che se Venezia può farlo, allora mi sembra che non ci siano scuse per altri festival come Berlino e Cannes”.

“I co-direttori del Festival di Berlino Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian – scrive l’Hollywood Reporter – vengono via da Venezia ‘ispirati ed energici’ e con un possibile modello da seguire”.

11 Settembre 2020

Venezia 77

Venezia 77

Beatrice Fiorentino è la nuova delegata generale della Sic

La critica cinematografica alla guida della Settimana Internazionale della Critica di Venezia, prende il posto di Giona Nazzaro, passato a dirigere il Festival di Locarno. Entra nella commissione di selezione Enrico Azzano

Venezia 77

Le Giornate degli Autori a Roma

Il Cinema Farnese della Capitale ospita, fino a mercoledì 23 settembre, i film presentati alle GdA della Mostra di Venezia appena conclusa. Presenti alcuni autori: tra cui, Elisabetta Sgarbi, Giorgia Farina, Rezza-Mastrella

Venezia 77

Yoshimi, Serraiocco e Fiorelli tra le ospiti di Meno di Trenta

Le giovani attrici intervistate nell'ambito della prima edizione del ciclo di incontri con talenti del futuro organizzati da CinecittàNews e Cinemaitaliano.info. Gli appuntamenti, che hanno avuto luogo - dal vivo - all'Italian Pavilion sono ancora disponibili sul sito www.italianpavilion.it

Venezia 77

I film di Venezia che vedremo al cinema

Il Leone d'oro Nomadland di Chloé Zhao con Frances McDormand uscirà in sala con Disney, probabilmente nel 2021 in prossimità degli Oscar di aprile, in sala in Italia anche il Leone d'argento Gran premio della giuria Nuevo Orden di Michel Franco, acquisito da I Wonder Pictures


Ultimi aggiornamenti