Cinexpert, progetto Cinetel curato dalle società Ergo Reasearch e Vertigo Research, fornisce un’interessante analisi dei dati del primo semestre 2023, partendo da un profilo degli spettatori per aree, per genere e classi di età, per frequenza in sala e per status socio-demografico.
Gli spettatori delle sale del Nord Italia hanno un baricentro anagrafico più elevato rispetto a quello degli spettatori del Centro-Sud.
Il picco dei 35-49enni si registra nel Nord-Est, quello dei 15-24enni al Sud. Meno differenze, invece, nella distribuzione per frequenza di consumo, che vede gli spettatori più occasionali più presenti, in percentuali, nel Centro Italia, mentre i Regular sono in accentuazione al Nord. Per quanto riguarda lo status socio-demografico, al Nord prevale la popolazione attiva, al Sud quella inattiva. Equilibrato, invece, il balance nel Centro Italia. Si passa poi a un esame per circuiti, per genere. Dal punto di vista del balance fra maschi e femmine, lo spaccato per circuiti è in linea con il dato a totale, con soltanto una minima accentuazione maschile per UCI Cinemas.
The Space e UCI hanno un profilo anagrafico simile, mentre gli altri circuiti presentano un baricentro anagrafico leggermente più elevato. Poche differenze anche nella distribuzione per frequenza di visione in sala, con The Space Cinema che attrare una quota leggermente superiore di medio-alto consumanti.
Il punto di partenza delle analisi CinExpert sono sempre i dati Cinetel, sopra riportati evidenziando l’andamento delle admissions nelle singole settimane del primo semestre 2023, con picchi ad inizio anno (all’insegna di Avatar) e nella settimana di rilascio di Super Mario, ma con volumi complessivi raramente sotto la soglia de milione di ingressi. Quali gli apporti dei diversi segmenti di pubblico? Se Cinetel rivela un incremento del +54% rispetto al primo semestre 2022, l’approccio campionario di CinExpert evidenzia un +77% per il segmento femminile, che sconta ancora una distanza di 2 milioni di ingressi rispetto al segmento maschile.
La macro-classe dei 35-49enni stacca quasi 7,6 milioni di biglietti e cresce più della media mercato (+60%), ma il recupero maggiore riguarda gli over 50 (che devono colmare un divario importante, a differenza degli under35, partiti meglio nel 2022). Crescita importante, infine, per Frequent e Casual, anche se i Regular rimangono il segmento più presente nelle sale. La consuntivazione del primo semestre vede un quadro più bilanciato fra pubblico maschile (ancora prevalente) e femminile, spesso primo segmento. A d inizio anno nella fascia 25-49 anni. Da metà febbraio sino a fine maggio il segmento più presente è stato quasi sempre quello dei maschi 25-49enni, mentre nelle ultime settimane si stanno distinguendo i maschi under 25. Sempre in fondo le donne over 50, con i coetanei uomini poco più avanti.
Nel primo semestre del 2023, Me contro Te – Il film: Missione giungla è il film italiano che ha registrato il maggior numero di presenze. Il pubblico è prevalentemente femminile (62%) e per metà composto da under15 accompagnati dai genitori (40% di spettatori nella fascia 25-50anni). I Casual (meno di 5 ingressi/anno) sono in forte accentuazione (48% a fronte di una media del 33%). Il giudizio di 8,19 è in linea con la media dei film italiani del periodo.
Al secondo posto tra i film più visti nel semestre troviamo il comedy Tre di troppo, con un pubblico prevalentemente femminile (come la media dei film italiani dei periodo) e in accentuazione presso i target dei 25- 34enni e 50-59enni. Il titolo fatica invece ad avvicinare i 60+. Anche per questo titolo si registra una maggior partecipazione del target dei Casual rispetto alla media, mentre il giudizio attribuito si assesta sull’8 su 10.
Il sol dell’avvenire è il terzo film italiano più visto del semestre. Il target maschile è in accentuazione e gli over60 sfiorano il 35% (nella media dei film italiani il target degli over60 rappresenta il 20% circa). Considerando la frequenza di consumo, il target in accentuazione è quello dei Frequent. Il giudizio è di 8,25, superiore alla media dei film italiani del semestre.
La collaborazione consolidata ed esclusiva tra CinecittàNews e CinExpert, progetto Cinetel curato dalle società Ergo Reasearch e Vertigo Research, ci permette di andare a fondo nell’analisi del mese di Novembre al botteghino, caratterizzato dal successo senza precedenti del film C’è ancora domani
Continua la collaborazione esclusiva di CinecittàNews con l'analisi dei dati di affluenza nelle sale a cura di CinExpert, un progetto Cinetel curato dalle società Ergo Reasearch e Vertigo Research. Scopri i dati straordinari di questo luglio 2023
Durante i giorni dell’iniziativa «Cinema in Festa» le presenze sono state circa 1,2 milioni, lievemente superiori rispetto all’edizione del settembre 2022, ma più del doppio di quanto registrato negli stessi giorni sia nel 2022 che nel 2019.
Il cumulativo degli ingressi delle prime 21 settimane cinematografiche del 2023 supera del +55% quello dell’anno precedente. Lo dice il nuovo studio di CinExpert, un progetto Cinetel curato dalle società Ergo Reasearch e Vertigo Research che fornisce dati in esclusiva a CinecittàNews