Dal 30 luglio al 10 agosto 2022 torna nella splendida cornice del borgo di Bobbio l’atteso appuntamento estivo con il Bobbio Film Festival, che giunge quest’anno alla sua venticinquesima edizione. Il Festival, che prevede un ricco programma di proiezioni aperte al pubblico, è diretto da un comitato costituito dal suo fondatore Marco Bellocchio, originario del borgo emiliano, da Pier Giorgio Bellocchio e Paola Pedrazzini.
Il Festival apre il 30 luglio con la proiezione dell’ultimo lavoro dei Manetti Bros, Diabolik, al termine della quale i registi si intratterranno con il pubblico insieme a Miriam Leone, Luca Marinelli, Valerio Mastandrea e Carlo Macchitella; il 31 luglio sarà invece il turno di Il bambino nascosto di Roberto Andò poi ospite dell’incontro al termine della proiezione. Agosto si apre con Ariaferma con la presenza del regista Leonardo Di Costanzo, mentre martedì 2 a dialogare con il pubblico sarà Giuseppe Tornatore alla fine della proiezione di Ennio. Il 3 agosto tocca a Settembre, esordio alla regia di Giulia Steigerwalt, premiata con il Nastro d’Argento come miglior regista esordiente, che si intratterrà al termine insieme a Barbara Ronchi, tra i protagonisti della pellicola, mentre il 4 è il turno di Io e Spotty di Cosimo Gomez, presente a Bobbio insieme a Filippo Scotti. Venerdì 5 agosto il Festival ospita Laura Samani, David di Donatello come miglior regista esordiente, e il suo folgorante Piccolo Corpo che sarà presentato da un regista d’eccezione, Gianni Amelio, maestro della Samani al Centro Sperimentale di Cinematografia. Il 5, 6 e 8 agosto saranno proiettate le tre parti di Esterno Notte, capolavoro in sei capitoli del Maestro Marco Bellocchio che presenterà il film insieme a Fabrizio Gifuni, Daniela Marra, Gabriel Montesi e Fausto Russo Alesi. Intermezzo in questa full immersion sarà domenica 7 agosto la proiezione di È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino con la presenza del regista. Mercoledì 10 agosto cerimonia di chiusura con la proiezione dell’ultimo corto realizzato nell’ambito dello storico corso Fare Cinema, “In famiglia” con Fabrizio Ferracane che sarà presente a Bobbio con il regista Giorgio Diritti, e premiazione del vincitore.
Durante il Festival si terrà a Bobbio, nell’ambito dei corsi estivi di Alta Formazione Cinematografica di Fondazione Fare Cinema, il Seminario residenziale di critica cinematografica curato da Anton Giulio Mancino e con i docenti ospiti Gianni Canova, Stefano Francia di Celle, Enrico Magrelli, Paolo Mereghetti e Alberto Pezzotta, i cui partecipanti compongono la giuria del Festival.
“Bobbio si animerà così di artisti, critici cinematografici, addetti ai lavori, appassionati di cinema –sottolinea Paola Pedrazzini, Direttrice della Fondazione Fare Cinema presieduta da Marco Bellocchio – il punto di forza che caratterizza e rende vivace il nostro Festival è il momento dell’incontro-confronto del pubblico con i registi dopo le proiezioni serali, in un dialogo che, anche per questa edizione, sarà moderato ogni sera dal critico cinematografico Enrico Magrelli”.
Il Festival si radica nell’ormai storica progettualità artistica della Fondazione Fare Cinema, in sinergia con il Comune di Bobbio, con il sostegno di Ministero dei Beni Culturali, Regione Emilia-Romagna e soprattutto di Fondazione di Piacenza e Vigevano, la realtà con cui Fondazione Fare Cinema ha stretto un’importante sinergia con la neonata Bottega XNL nel cuore di Piacenza, un luogo di ispirazione rinascimentale in cui grandi Maestri di Cinema e Teatro tramandano i propri saperi a giovani Allievi che desiderano fare di queste arti il proprio ‘mestiere’.
“E proprio il “leit motiv” dell’edizione 2022 del Bobbio Film Festival è il rapporto tra Allievi e Maestri, – ha spiegato Paola Pedrazzini – interverranno a Bobbio a presentare i loro film, infatti, sia i Maestri del Cinema italiano (Bellocchio, Sorrentino, Tornatore, Andò, Diritti…) che gli “Allievi”, giovani esordienti come Laura Samani, il cui film sarà presentato dal suo maestro Gianni Amelio, Giulia Steigerwalt e Cosimo Gomez”.
Mario Magnelli, Vicepresidente di Fondazione di Piacenza e Vigevano, ringraziata Paola Pedrazzini per il suo lavoro, ha sottolineato che “l’edizione di quest’anno assume un ulteriore significato per il rapporto con Bottega XNL, che dà vita ad un progetto complessivo permanente per la diffusione della cultura cinematografica del territorio piacentino e non solo”. Magnelli ha concluso promettendo “un sempre più convinto sostegno al Bobbio Film Festival e alle attività di Fare Cinema”. Il sindaco di Bobbio Roberto Pasquali, ricordata l’importanza del Festival per la vita del meraviglioso borgo sui colli piacentini, ha annunciato “il conferimento della cittadinanza onoraria a Marco Bellocchio, il grande regista, presidente di Fondazione Fare Cinema”.
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