I film del 2025: le uscite più attese del nuovo anno

Si sono appena concluse le Giornate Professionali di Cinema di Sorrento e, come ogni anno, si è tracciato un quadro dell’offerta cinematografica del primo semestre 2025, con qualche interessante anticipazione sulla seconda metà dell’anno. I recenti dati del box office italiano e le previsioni per la fine del 2024 alimentano la fiducia, mentre si delinea un 2025 fatto di nuove tendenze e graditi ritorni.

Tra le novità sottolineate da distributori e produttori anche il ritorno in sala della fascia di pubblico tra i 20 e i 35 anni, come testimoniano anche i numerosi titoli “coming-of-age”, italiani e non solo, che approderanno sul grande schermo nei prossimi mesi. Confermata poi la forza del sodalizio tra musica e cinema, con tanti biopic dedicati alle grandi figure pop – si inizia a gennaio con il film dedicato a Bob Dylan, con Chalamet protagonista, sarà poi il turno dei Blur e non solo – ma anche un ritrovato gusto per il musical e i numeri musicali, come dimostra l’italiano The opera o il curioso Opus. Parola chiave “varietà”, formula vincente per intercettare pubblici verticali, interessati a certi generi, seguaci di specifici franchise o alla ricerca di originalità, altro termine ricorrente nel corso della kermesse dedicata alle prossime uscite.

Tra gli italiani colpisce il pubblico di esercenti Follemente, il nuovo film di Paolo Genovese. Rielaborazione in forma di commedia – e per un pubblico più adulto – di Inside Out, Follemente propone un’esilarante racconto della vita di coppia, raccontata attraverso i personaggi che abitano la mente di due fidanzati. Nel cast, corale, nomi promettenti: Pilar Fogliati ed Edoardo Leo nella parte della coppia, “abitata” al loro interno da Claudia Pandolfi, Vittoria Puccini, Rocco Papaleo, Marco Giallini e Claudio Santamaria. Spicca anche L’abbaglio di Roberto Andò, che richiama il trio de La Stranezza per un nuovo racconto in costume: protagonisti infatti Ficarra, Picone e Toni Servillo. Io sono Rosa Ricci, prequel di Mare Fuori incentrato sul personaggio più amato della serie, sarà senza dubbio protagonista del box office grazie alla forza del franchise capace di rompere qualsiasi record seriale e di riversare il proprio pubblico anche nei teatri. Si segnala anche Il nibbio con Claudio Santamaria, La città proibita di Gabriele Mainetti, Le assaggiatrici di Silvio Soldini, Cinque secondi di Paolo Virzì, Queer di Luca Guadagnino e La casa degli sguardi di Luca Zingaretti. Anche in Italia si torna a cantare, soprattutto grazie ai documentari dedicati ai personaggi chiave del cantautorato. Tra questi il racconto della vita e della carriera di Pino Daniele e di Califano, ma anche il film concerto sul trio Gazzè, Fabi e Silvestri.

La vita da grandi, esordio alla regia dell’attrice Greta Scarano, L’albero, opera prima di Sara Petraglia con Tecla Insolia e Carlotta Gamba e L’amore in teoria con Nicolas Maupas sono solo alcuni dei titoli che racconteranno le sfide dei giovani adulti. Anche in Italia, il genere coming-of-age avanza deciso per parlare alla fascia 20-35. Proprio i giovani spettatori infatti sono stati protagonisti di alcuni successi dell’anno appena concluso, tra Parthenope, The Substance o Poor Things. Sempre indirizzato a loro la riscoperta “dell’universo orientale”. Adler ad esempio ha annunciato la collaborazione con Dynit, una delle principali realtà italiane specializzata soprattutto in anime e manga. In arrivo infatti nel 2025 tre titoli: l’adattamento live action dell’anime Voglio mangiare il tuo pancreas, il melò April come she will e Your eyes tell, quest’ultimo con le canzoni della band coreana BTS. Anche Lucky Red ha presentato il ritorno in sala del cult In the mood for love sottolineando come le reidizioni siano un’occasione importante per i giovani, “che possono così riscoprire grandi titoli del passato in sala”. Tra i graditi ritorni, anche Blade Runner e Amadeus.

Dopo il successo delle ultime estati, il periodo più caldo dell’anno si conferma momento chiave per i grandi lanci. Universal ad esempio conferma la propria forza puntando su quattro titoli di forte richiamo: dal live-action di Dragon Trainer al nuovo capitolo di Jurassic Park, fino a M3gan 2.0 e Troppo cattivi 2. Warner Bros. Discovery rilancia il genere supereroistico con un reboot di Superman, progetto su cui lo studio investe moltissimo, anche grazie al coinvolgimento del regista James Gunn, mentre Walt Disney gioca le sue carte con il live-action di Lilo & Stitch, il rilancio de I Fantastici 4 e l’animazione Pixar. Lo studio infatti tornerà sul grande schermo con Elio, racconto “alieno” che porterà fuori dall’orbita terrestre il pubblico di tutte le età. In animazione anche Toys – Giocattoli alla riscossa, Elfinks – missione gadget, Dogman e l’attesissimo ritorno dell’epica tolkieniana con Il signore degli anelli – la guerra dei Rohirrim

Per i palati cinefili, il 2025 vede l’approdo sul grande schermo di alcuni titoli d’autore e molti progetti originali. Dopo l’anteprima veneziana, approderà nelle sale anche Maria di Pablo Larraín con Angelina Jolie nei panni di Maria Callas. Nel nuovo ritratto dell’autore cileno, già cantore delle vite di Jackie Kennedy e Lady Diana, anche Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher. Il premio Oscar Ron Howard torna invece con Eden, con Jude Law e Vanessa Kirby. Grande curiosità invece per la rinnovata e ampliata partnership tra I Wonder Pictures e A24. The Legend of Ochi ad esempio promette di essere il “nuovo ET”: nel trailer regia e fotografia anticipano un’avventura fantasy dallo stile raffinato e molto ricercato, in pieno stile A24. Aspettative anche per il drammatico The Smashing Machine, presentato invece come “Il nuovo Rocky”. Nei panni di uno dei lottatori più noti, l’ex wrestler e attore campione d’incassi Dwayne Johnson “The Rock” nella sua prima “prova da Oscar”. Lucky Red si aggiudica invece uno dei film più acclamati della recente stagione dei festival, Emilia Pérez di Jacques Audiard, ma anche il biopic su Robbie Williams Better Man, in arrivo l’1 gennaio 2025.

Eagle Pictures scommette invece sulla quota nostalgica con Karate Kid: Legends, pensato sull’onda del successo della serie tv Cobra Kai, ovvero il ritorno del cult anni ’80 Karate Kid. Nel corso delle Giornate Professionali si è ribadito spesso come le nuove generazioni cerchino storie originali, ma al contempo amino riscoprire saghe del secolo scorso, rimaneggiate con temi e stili più contemporanei. 28 anni dopo ad esempio vede Danny Boyle tornare a lavorare sull’horror cult ormai uscito 25 anni fa. Il genere orrorifico sta vivendo una nuova stagione di grande successo, tra titoli più ricercati – come l’imminente Nosferatu di Robert Eggers – ma anche prodotti commerciali per il grande pubblico, come dimostrano i risultati ottenuti negli ultimi anni dalla Blumhouse. Tra questi, Bagman e Werewolves.

Sotto l’ombrello “family”, spesso garanzia di grande successo, Paddington in Perù, terzo film della saga dedicata all’orsetto con il trench blu, che vede l’aggiunta di Olivia Colman nel cast. A proposito di franchise attesi, arriva nel 2025 anche l’ultimo film di Mission: Impossible, adrenalinico ritorno di Tom Cruise nella saga cinematografica con gli stunt più folli, ma anche lo spin off al femminile di John Wick, Ballerina, con protagonista Ana de Armas. Nella seconda parte dell’anno vedremo invece il ritorno della saga di James Cameron Avatar: a tre anni dal successo del secondo capitolo, prosegue il racconto degli abitanti del pianeta Pandora con Fire and Ash. Nello stesso periodo, Zootropolis 2, Tron Ares, il biopic Michael, la seconda parte di Wicked, Mortal Kombat 2 e un nuovo capitolo animato di Spongebob.