Lo sciopero degli attori di Hollywood, guidati dal sindacato SAG-AFTRA, non accenna ad arrestarsi e, mentre i tavoli di discussione con i produttori saltano uno dopo l’altro, alcuni film ricorrono ad accordi ad interim per permettere ai cast la promozione delle pellicole.
È il caso anche dell’imminente prequel di Hunger Games, La ballata dell’usignolo e del serpente, i cui attori potranno seguire ogni tappa della promozione mondiale grazie all’accordo siglato dalla Lionsgate con il sindacato. Grande festa dunque per la protagonista Rachel Zegler, che ha annunciato la notizia sul proprio profilo Instagram.
“Sono immensamente grata alla Lionsgate e a SAG-AFTRA – ha scritto l’attrice – per aver lavorato così sodo durante questo sciopero per raggiungere un accordo, permettendoci di partecipare all’attività stampa e alla promozione del nostro film in arrivo al cinema il 17 novembre. Gli sforzi della Lionsgate sono la prova che gli studi, grandi o piccoli, possono garantire giustizia per i loro film e per le persone che hanno lavorato sodo per realizzarli. Realizzare questo film è stata mani basse una delle migliori esperienze della mia vita. Non vedo l’ora di condividere contenuti dal dietro le quinte con tutti voi, fan, che rendete esperienze come questa otto milioni di volte migliore. Ci saranno ringraziamenti ai tanti miei amici del cast, ma anche gratitudine nei confronti della nostra troupe, piena di persone che amo profondamente (perciò restate connessi! c’è altro in arrivo)”.
Hunger Games La ballata dell’usignolo e del serpente uscirà in Italia il 15 novembre, una settimana prima della distribuzione USA.
View this post on Instagram
Alla vigilia dell'uscita di Beetlejuice Beetlejuice nelle sale americane, l’omaggio di Hollywood al geniale regista
La Skydance di David Ellison rimane in pole position dopo la proposta di fusione annunciata lo scorso fine settimana
I tentativi di David Ellison di prendere il controllo di Paramount Global sono sfociati in un accordo che segna un nuovo capitolo per la casa madre di uno dei più antichi studi cinematografici di Hollywood. "Una vittoria per l'industria" ha commentato l'attore e regista John Krasinski
Se ratificata, la nuova intesa riguarderà i lavoratori del cinema e della televisione in tutti gli Stati Uniti. Al centro dell’accordo gli aumenti salariali e le disposizioni sull’intelligenza artificiale