Gran Bretagna, tagli del 10% al cinema

Forte reazione del British Film Institute (BFI) alla decisione del Dipartimento Cultura Media e Sport britannico di tagliare i finanziamenti del 10% espandendo nel frattempo le attività. In un comunicato del BFI, riportato da Cineuropa.org, si legge: “Come ente culturale nazionale che catalizza la crescita dell’industria cinematografica, siamo scioccati dal fatto che il cinema non sia stato protetto come altri enti artistici e musei nazionali. Questa decisione è estremamente preoccupante per il settore cinematografico, dato che è evidente a chiunque, dentro e fuori il governo, che il cinema ha un ruolo attivo e significativo nel sostenere l’economia inglese e contribuisce in maniera vitale alla nostra vita culturale e al nostro profilo internazionale. L’idea di espandere le attività del BFI è fantastica, ma con un taglio del 10% non possiamo intraprendere nuove attività a spese del cinema. Sono in corso trattative urgenti col Ministero per mitigare almeno in parte l’impatto di questi tagli, altrimenti il BFI sarà costretto a fermare molte attività e ridurre il supporto per le organizzazioni partner”.