“Concentrare ogni sforzo possibile per promuovere azioni e misure realmente in grado di imprimere sempre nuovo slancio alla crescita dell’industria cinematografica e dell’audiovisivo italiana: è la direzione seguita dalle politiche del Ministero dedicate al settore, linea guida che ha orientato l’attività finora promossa e che ispira gli ambiziosi piani di sviluppo della filiera a cui stiamo lavorando. Il nostro cinema vanta infatti un’illustre storia, ma come dimostrano anche i successi conquistati di recente abbiamo tutte le carte in regola per un futuro altrettanto importante. Giocheremo le migliori mosse con l’obiettivo di valorizzare in Italia e all’estero prodotti e talenti – di ieri e di oggi – e promuovere l’industria della settima arte così da metterla ancora di più al centro della cultura e dell’economia del Paese”. Lo afferma Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura, in occasione della Giornata mondiale del cinema italiano, ricorrenza celebrata per la prima volta nel 2020. “E a proposito di grandi maestri del passato da celebrare, un pensiero – aggiunge – per Federico Fellini, indimenticabile protagonista del cinema italiano nato a Rimini il 20 gennaio 1920”.
Secondo Minicifre della cultura la partecipazione agli spettacoli cinematografici nel triennio 2021-2023 è passata dal 9% a quasi il 41%
Il ministro della Cultura è intervenuto al dibattito "Per un nuovo immaginario italiano. La via italiana per la rinascita del settore cinematografico" organizzato nella sesta giornata di Atreju. L'intervento dell'ad Manuela Cacciamani
"Si tratta di una tappa decisiva nel percorso di consolidamento del valore della filiera per sostenerne la crescita" ha dichiarato il Sottosegretario
"La sua nomina a Presidente di Eurimages è davvero una notizia che riempie di orgoglio" commenta il Sottosegretario