Si è conclusa al Teatro Antico di Taormina la XIII edizione del Premio Cinematografico delle Nazioni, il riconoscimento ideato da Gian Luigi Rondi che, grazie ad EvenTao di Michel Curatolo, presidente del Nations Award e ad Agnus Dei di Tiziana Rocca, ha illuminato la splendida cornice del Teatro Antico. Un’edizione ricca di contenuti, il cui filo conduttore è stato la salvaguardia e la tutela dell’ambiente, a cui ha partecipato Gina Lollobrigida, accolta sul palco da una standing ovation, che ha raccontato l’emozione di ritornare dopo tanti anni di assenza e ha ricordato il suo grande amico Gian Luigi Rondi.
Tra gli altri ospiti, il Premio Oscar Terry George, gli attori Alessio Boni, Daniele Pecci, Alexandra Dinu, Maria Fernanda Candido, protagonista femminile del film Il traditore di Marco Bellocchio, Gianmarco Tognazzi che ha simbolicamente ritirato il Nations Award in memoria del grande Ugo Tognazzi, Remo Girone che ha recitato il discorso finale del Dittatore di Charlie Chaplin, Ronn Moss, divo della soap Beautiful, Christopher Lambert che ha ricevuto il primo premio speciale alla carriera dalla senatrice Lucia Borgonzoni. La madrina dell’evento era Martina Stella, vincitrice del Nations Award per la sua interpretazione nel film Netflix Natale a cinque stelle, Nicola Piovani con la sua orchestra ha eseguito celebri colonne sonore di Fellini, Monicelli e Benigni ed ha ritirato il Premio Cinematografico delle Nazioni.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci