Giffoni, ‘Il magico mondo di Harold’: Carlos Saldanha in anteprima

Il magico mondo di Harold, protagonista Zachary Levi, in anteprima a Giffoni. Il nuovo film di Carlos Saldanha proiettato in anteprima per i juror, il 26 luglio 2024; si tratta del primo adattamento cinematografico dell’amato classico per bambini, che ha affascinato i lettori per decenni.

Il Festival – 19 al 28 luglio 2024 – si prepara a ospitare un evento sospeso tra live action, family adventure e comedy, distribuito nelle sale italiane il 12 settembre, da Eagle Pictures.

L’avventuroso Harold, dentro il suo libro, può dar vita a qualsiasi cosa, semplicemente disegnandola. Dopo essere cresciuto e aver disegnato se stesso fuori dalle pagine del libro e nel mondo reale, Harold scopre di avere molto da imparare sulla vita vera e che la sua fidata matita viola possa scatenare scherzi molto più esilaranti di quanto avesse mai pensato. Quando però il potere dell’immaginazione illimitata finisce nelle mani sbagliate, ci vorrà tutta la creatività di Harold e dei suoi amici per salvare il suo mondo e quello reale.

Nel cast, oltre a Levi, ci sono Lil Rel Howery, Benjamin Bottani, Jemaine Clement, Tanya Reynolds, Alfred Molina e Zooey Deschanel.

Il film Sony Pictures è prodotto da John Davis, produttori esecutivi Jeremy Stein e Jenny Hinkey. Gli sceneggiatori David Guion e Michael Handelman si sono cimentati con la celebre opera di Crockett Johnson (1906-1975), pseudonimo di David Johnson Leisk, autore e illustratore di una ventina di libri per bambini. Dopo gli studi d’arte alla Cooper Union e poi alla New York University, si dedicò al fumetto, creando Barnaby, una delle strisce più popolari del XX secolo. Grazie alla moglie Ruth Krauss, scrittrice, si avvicinò al mondo dei libri per l’infanzia: divenne celebre con la serie di Harold, un classico tutt’ora tradotto in tutto il mondo.

L’immaginario letterario di Crockett diventa così film nella visione di Carlos Saldanha, uno dei più quotati registi di film d’animazione, disciplina in cui s’è laureato alla School of Visual Arts di New York, frequentando poi gli studios Blue Sky. Il 2002 è l’anno in cui sfonda sulla scena internazionale: con Chris Wedge co-dirige L’era glaciale. (n/b)