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Alberto Bonisoli chiamato a consolidare e rafforzare l'impegno per il cinema e per la cultura, secondo l'associazione delle industrie audiovisive e l'associazione generale dello spettacolo

Design, moda e formazione sono le competenze del ministro che succede a Dario Franceschini. Nato a Mantova nel 1961, è attualmente a capo della NABA-Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Dirige dal 2013 la Piattaforma Sistema Formativo Moda. E' stato a lungo professore di Innovation Management alla Bocconi

Approvate le norme per aumentare i film in prima serata e gli investimenti delle emittenti, tutelare le professionalità del settore e abolire la censura. Introdotta la categoria dei film non adatti ai minori di 6 anni. Per il ministro Dario Franceschini si tratta di “misure concrete per promuovere il cinema italiano”

Gli autori italiani rappresentati dalle sigle ANAC, WGI e ASIFA ITALIA, esprimono soddisfazione per il fatto che siano state introdotte anche nel nostro sistema giudico quelle norme già presenti nella maggior parte dei paesi europei

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto proposto dal ministro dei Beni Culturali che, dal 2019, rende obbligatorie le quote di programmazione e di investimento a favore dei prodotti audiovisivi italiani ed europei da parte delle emittenti tv e delle piattaforme digitali on demand. Favorevoli gli autori, i registi e i produttori indipendenti, contrari i broadcaster

Le associazioni degli autori italiani (100autori, Anac, Asifa, Doc/it e WGI), rispondono alle proteste dei broadcaster suscitate dal Decreto che sta per essere presentato in Consiglio dei Ministri

I presidenti ANICA e SIAE plaudono all'impegno comune preso da Italia e Francia sul mantenimento del principio di territorialità del diritto d'autore nel mercato europeo dell'audiovisivo

Il ministro a Bruxelles: "Abbiamo proposto, durante il Consiglio dei ministri Cultura UE, che alle dieci priorità del piano Juncker se ne aggiunga una undicesima, quella della cultura"

La somma destinata ai giovani nati nel 1998.prevede appositi voucher non solo per l’acquisto di libri e ingressi per mostre, spettacoli e concerti ma anche, grazie all'Anec, di biglietti per il cinema

Il ministro ha tenuto a battesimo il nuovo Ufficio aperto in collaborazione con ANICA, nell'ambito del Progetto di Internazionalizzazione dell'Audiovisivo italiano, presso l’ufficio ICE nella capitale cinese. E' il frutto della collaborazione tra MiSE, MiBACT, ICE e in accordo con le Associazioni di categoria e il Coordinamento delle stesse presso ICE. Il mercato dell’audiovisivo in Cina, e in particolare quello del cinema, continua a crescere e si avvia a essere il più importante al mondo, avendo superato per spettatori gli USA. Nasce il forum Italia-Cina

Dal Consiglio dei ministri della cultura UE ok alla nuova direttiva sull'audiovisivo che riconosce il principio della diversità culturale e introduce alcune novità per le regole delle coproduzioni europee

“L’aggiornamento della cornice legislativa, secondo i principi indicati dal Ministero - afferma il presidente Dinoia - consentirà di adottare regole e incentivi più efficaci, al passo con le innovazioni tecnologiche"

Il Presidente del Consiglio ha regalato a ogni leader UE un dvd del film diretto da Gianfranco Rosi, vincitore dell'Orso d'Oro di Berlino. Lo ha reso noto il portavoce del premier, Filippo Sensi, pubblicando su twitter una foto del dvd accanto a dei biglietti intestati del premier con dedica, in italiano, 'Cara Angela', 'Caro Donald', 'Caro Jean Claude'

Il premier dichiara ai microfoni di Rtl 102.5. di aver "chiesto a Rai Cinema 27 copie di Fuocoammare, che pagherò personalmente, per regalarle al prossimo Consiglio europeo a tutti i colleghi, con due paroline da parte dell'Italia. Il film racconta con poesia l'accoglienza". Nel frattempo l'Orso d'oro conquistato dal regista Rosi è a Lampedusa portato da Pietro Bartolo, il medico lampedusano uno dei protagonisti del film: "Abbiamo svegliato l'orso dal letargo, magari con questo riconoscimento riusciamo a svegliare anche altre coscienze". Al secondo weekend di programmazione le sale di Fuocoammare salgono da 47 a 76

Tra le criticità evidenziate: il Tax credit, il reperimento di risorse attraverso il ricorso alla fiscalità generale, le percentuali previste per le opere di qualità, le opere prime e seconde e under 35

Per l'associazione "l’occasione è stata utile e costruttiva". Richiesti cambiamenti su: definizione di 'produttore indipendente', contributi selettivi, contributi allo sviluppo e Consiglio Superiore del Cinema e dell'Audiovisivo

"Il disegno di legge da poco presentato promuove le start up del settore cinematografico, i talenti giovani e le opere prime. E in questo disegno il lavoro del maestro Bellocchio con questa scuola si inserisce perfettamente", così il ministro che ha fatto da padrino a Bobbio alla fondazione del Centro permanente di alta formazione cinematografica Fare Cinema. Il regista intende "portare a Bobbio grandi maestri del cinema: produttori, registi, sceneggiatori, musicisti e attori che verranno qui a tenere i corsi durante l'anno e daranno lezioni di alto livello"

Il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Giannini e il ministro dei Beni Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, hanno firmato il decreto del Miur, di concerto con il Mibact, per il riconoscimento dell’equipollenza, rispetto alla laurea, alla laurea magistrale e al diploma di specializzazione, dei titoli di studio rilasciati dalle scuole e istituzioni formative di rilevanza nazionale che operano nei settori audiovisivo e cinema. Apprezzamento di Agis, Anem e Anec

Il protocollo riguarda i titoli di studio rilasciati dalle scuole e istituzioni formative di rilevanza nazionale che operano nei settori audiovisivo, e cinema, teatro, musica, danza e letteratura di competenza del MiBACT

L'emendamento dà la possibilità di modulare le aliquote del tax credit interno produzione, tax credit esterno produzione e tax credit distribuzione

Il 20 gennaio alla Triennale di Milano verrà presentato un rapporto di MiBACT e Siae su quanto pesa l'Italia creativa. E sul diritto d'autore nell'era digitale il ministro dice "Europa troppo difensiva"

Con un tweet il ministro dei Beni Culturali e del Turismo commenta l'annuncio dato dal premier Renzi: "Una svolta attesa da decenni e un grande investimento sui giovani e sul futuro del Paese"

La norma nel decreto legge del Governo introduce misure urgenti per il sostegno all’industria cinematografica e porta il fondo alla quota di 140 mln. già prevista per il 2016. L'apprezzamento di ANICA

L'associazione nell'audizione in Senato chiede di rivedere la struttura del Centro Nazionale del Cinema, le modalità d'assegnazione dei contributi automatici e di ritenere il web un'occasione di commercializzazione e internazionalizzazione dei film