In occasione della riuscita nei cinema statunitensi a 40 anni di distanza, la Fondazione Pesaro Nuovo Cinema annuncia che Flashdance tornerà sul grande schermo anche in Italia come film di apertura della 59esima edizione della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema diretta da Pedro Armocida, che si terrà a Pesaro dal 17 al 24 giugno 2023 con il contributo del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Pesaro e della Regione Marche.
Per celebrare il 40° anniversario dell’uscita nelle sale, arriva al festival il film che ha avuto un incredibile successo al botteghino mondiale lanciando la nuova coppia di produttori, Don Simpson e Jerry Bruckheimer. Flashdance ha segnato un’epoca e la cultura pop degli anni ‘80, entrando nell’immaginario collettivo anche per la declinazione al femminile del sogno americano, diretto da Adrian Lyne con una giovanissima Jennifer Beals, nel ruolo dell’indimenticabile Alex Owens, che Nanni Moretti ha voluto incontrare dal vivo nel suo Caro diario accompagnato dal celebre monologo: “…In realtà il mio sogno è sempre stato quello di saper ballare bene… Flashdance si chiamava quel film che mi ha cambiato definitivamente la vita…”.
Una storia che ha fatto sognare una generazione, dettato stili e mode, avvicinare il grande pubblico al mondo della danza, con una colonna sonora firmata dal maestro della musica elettronica Giorgio Moroder, con il brano Flashdance… What a feeling premio Oscar come migliore canzone interpretata da Irene Cara, recentemente scomparsa.
La giuria del concorso di Pesaro 59 ha assegnato il Premio principale a Broken view di Hannes Verhoustraete con due menzioni speciali a Gewesen sein wird di Sasha Pirker e Pruebas di Ardélia Istarú
Con la copia restaurata a cura di Cinecittà e del Centro Sperimentale di Nuovo Cinema Paradiso e con un omaggio al suo autore Giuseppe Tornatore si conclude la Mostra di Pesaro
Bagno di folla per il popolare attore e regista romano, che è alla Mostra di Pesaro per presentare Borotalco (1982). Tanti gli aneddoti legati a quel mitico film, dalla Manetti & Roberts che voleva i diritti alla presenza di Moana Pozzi
Tra poesia e brutalità si muove Non credo in niente, l'opera prima di Alessandro Marzullo, proiezione speciale a Pesaro. Una ronde generazionale e notturna con qualche spunto di commedia che sarà a settembre al cinema con un'uscita evento