Claudia Catalli

Articoli di Claudia Catalli - Pagina 2

Oliver Stone: “Il mio 4 luglio, politico e impegnato”

A 30 anni da Nato il 4 luglio, il regista americano viene celebrato al Taormina Film Fest tra premio e masterclass, con la proiezione della versione rimasterizzata del suo film ormai cult al Teatro Antico. Stone ha voluto inoltre portare al festival il documentario Revealing Ukraine - Rivelando l'Ucraina di Igor Lopatonok, di cui è produttore esecutivo

Peter Greenaway: “Il nuovo tabù è la morte”

"Ho scelto Morgan Freeman come protagonista di Lucca mortis, amo soprattutto la sua saggezza, è un uomo che sa stare al mondo, oltre ad essere un attore con una voce così profonda e particolare". Così il regista gallese, ospite del Taormina Film Festival, a proposito del suo nuovo film

Phillip Noyce: “Cinecittà è un posto pazzesco”

"Ci sono stato due ore con Fellini a camminare in quegli studi che hanno fatto la storia del cinema italiano, ne conservo ancora un ricordo importante". Inizia così la nostra chiacchierata con il regista e produttore Phillip Noyce, che al Taormina Film Fest presenta in anteprima Show me what you got

Dome Karukoski: Tolkien mi ha insegnato l’amore e l’amicizia

Il film ispirato all'autore de "Il Signore degli Anelli" uscirà il 26 settembre, distribuito da 20th Century Fox. Nel parlarne il regista finlandese cita L'attimo fuggente: "È da allora che non vediamo una storia forte di amicizia maschile al cinema. Da ragazzino ho scoperto Tolkien che come me aveva perso il padre"

Nicole Kidman: “Amo il realismo magico del cinema italiano”

Nicole Kidman ritira il Taormina Arte Award e fa una dichiarazione d'amore all'Italia, tra Fellini e Paolo Sorrentino. Diventata produttrice per Big Little Lies, alterna piccoli film indipendenti come The Destroyer e grandi blockbuster

Manetti Bros: “Il nostro Diabolik, terribile e romantico”

Antonio e Marco Manetti, ospiti del Comicon a Napoli, parlano dell'atteso progetto dedicato al ladro creato dalle sorelle Giussani. "Anche Eva Kant sarà protagonista assoluta del film, che gireremo a Milano, Trieste e Bologna"

Sostegno alle sale: le novità al convegno Anec

ll direttore generale cinema del MiBAC, Nicola Borrelli, ha illustrato alla 41esima edizione delle Giornate Professionali lo stato attuale dei decreti attuativi in un convegno organizzato da ANEC, rappresentato dal presidente Mario Lorini, che ha visto la partecipazione di Lucia Borgonzoni, sottosegretario del MiBAC

Riccardo Milani e la nuova commedia sociale ‘Tutti sanno tutto’

Uscirà il 18 aprile il nuovo film di Milani interpretato da Paola Cortellesi, premiati entrambi alle Giornate Professionali di Sorrento. “Oggi leggiamo e vediamo di tutto. Pazienti che picchiano dottori, genitori che insultano insegnanti, c'è una diffusa e collettiva mancanza di rispetto sulla competenza che ci piaceva provare a raccontare”, racconta il regista

Claudia Gerini: “Giornalista a mano disarmata”

Una corsa contro il tempo piena di coraggio. Così Claudia Gerini, premio David di Donatello con Ammore e malavita, descrive le quattro settimane di riprese appena terminate sul set di A mano disarmata. Il film, diretto da Claudio Bonivento, prodotto da Laser Digital Film in collaborazione con Rai Cinema, è incentrato sulla giornalista di cronaca nera Federica Angeli, dal 2013 sotto scorta per le sue inchieste sul clan Spada a Ostia

Laura Chiossone: genitori quasi perfetti in una società che non sa ascoltare

Una commedia leggera e ironica che, a un certo punto, degenera clamorosamente. Nel listino di Adler Entertainment, il film presentato dalla regista alle Giornate professionali di Sorrento

Estate 2019: l’anno della svolta

Da questa estate le sale cinematografiche non chiuderanno per ferie. Lo promettono gli esercenti alla 41esima edizione delle Giornate Professionali di Sorrento. Per quella che viene definita "L'estate della svolta" al convegno promosso da ANEC, ANEM, ANICA, MIBAC sul tema “La promozione per un cinema tutto l’anno” sono pronti dieci titoli tra attesi blockbuster e grande cinema d'animazione

Michela Andreozzi, bigodini e pistole

E’ una storia realmente accaduta, in Francia negli anni '80, quella che Michela Andreozzi sceglie di portare sullo schermo per la sua opera seconda. A Gaeta, sul set di Brave ragazze, l'attrice spiega: “La mia nuova commedia: una metafora per mostrare che le donne possono fare cose da uomini, rapine comprese”

Terry Gilliam: “Cinecittà è il tempio degli artigiani. Come me”

Ci ha messo 29 anni per dare vita al suo demone. Il risultato, decisamente notevole, è quel The Man Who Killed Don Quixote (in sala in autunno) presentato prima al Festival di Cannes e in anteprima italiana all'Ischia Global Fest. In questa intervista ci parla di quel progetto ma anche del suo rapporto con Fellini e con gli studi della Tuscolana

Marco Giallini: ritorno ai ’70

L'attore ha inaugurato la decima edizione dell'Ortigia Film Festival. Pronto a tornare in televisione con la seconda serie di Rocco Schiavone per la regia di Giulio Manfredonia, Giallini è intanto sul set di Non ci resta che il crimine di Massimiliano Bruno, con un viaggio nel tempo indietro negli anni '70. Più avanti girerà Domani è un altro giorno di Simone Spada. Naturalmente c'è spazio anche per il ricordo di Carlo Vanzina

Gianni Amelio: Vorrei un regista per Padre quotidiano”

Cinecittà News incontra il regista al festival Cortinametraggio, dove gli è stato consegnato il Nastro d'argento speciale per il suo cortometraggio Casa d'altri. E dove ha parlato del suo nuovo libro, "Padre quotidiano", in cui racconta una vicenda autobiografica, quella dell'adozione di un ragazzo albanese. "Potrebbe diventare un film, certo, ma non sarei io a dirigerlo. Mi piacerebbe che lo facesse Munzi"

Gabriele Muccino: “A casa tutti bene? Un film universale”

Gabriele Muccino, alla 15esima edizione del Monte-Carlo Film Festival de La Comedie, commenta il successo del suo ultimo film, la commedia corale A casa tutti bene. E parla anche della pluri-candidatura agli Oscar di Chiamami con il tuo nome di Luca Guadagnino: "Avrei dovuto dirigerlo, ma non mi sentivo adatto"

Alessandro Siani: produco nuovi comici a basso costo

L'attore e regista napoletano con il progetto Cattleya Lab s'impegna a scovare nuovi comici per seguirli nel debutto cinematografico. Il primo esperimento è stato il film Troppo Napoletano di Gianluca Ansanelli, il prossimo sarà La fuitina sbagliata, esordio di Mimmo Esposito. “Da Napoli ci spostiamo a Palermo, grazie a due comici giovani, pieni di grazia e scorrettezza: I Soldi Spicci”, annuncia Siani. Il suo prossimo lavoro? "Sarà un film di denuncia ironica: ho capito che l’era delle favole è conclusa"

Michele Placido, con Netflix per il prequel di ‘Suburra’

Al press meeting internazionale "See What's Next" di Netflix, a Berlino, la produttrice Gina Gardini di Cattleya, il regista Michele Placido e gli attori Filippo Nigro e Alessandro Borghi sono intervenuti a presentare in anteprima mondiale la serie italiana Suburra. Tratta dal libro di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, racconta in dieci episodi venti giorni di scontri tra tre mondi: Vaticano, politica e criminalità. Le stesse losche alleanze, intrighi di Palazzo e accordi criminali che un domani daranno vita a quel Suburra già visto al cinema, di cui la serie tv si propone come prequel

Ennio Fantastichini: “Voglio combattere i pregiudizi della gente”

Dallo scorso 24 novembre è al cinema nel film La stoffa dei sogni, nei panni di un uomo di Stato appassionato di Shakespeare che crede nel potere dell’arte e del teatro. L’attore Ennio Fantastichini festeggia i 46 anni di carriera dividendosi tra il set di The Music of Silence, biopic di Michael Radford su Andrea Bocelli, e Una famiglia di Sebastiano Riso. Sempre con un certo orgoglio partigiano: “Mi sento partigiano come mio padre: combatto non con i fucili ma con le parole. Da uomo libero, quale sono, non temo di esprimere giudizi e criticare un sistema sempre più soffocante nei confronti degli artisti veri”

Ecco la Brexit di Colin Firth

Il divo presenzia alla proiezione di In bici senza sella, piccolo film corale prodotto dal cognato Alessandro Giuggioli, ma poi si sottrae al previsto dibattito con gli studenti della Facoltà di Economia lasciando tutti i presenti con un palmo di naso. E subito scatta la battuta in puro stile british

Pedalata tragicomica e iperrealista

Valerio Mastandrea: “Fare squadra per sostenere il buon cinema italiano”

Agli Incontri del Cinema d'Essai Mastandrea ritira il premio per aver prodotto Non essere cattivo. Sarà produttore anche del nuovo film di Duccio Chiarini L'ospite. "Mi fa molto ridere ricevere questo premio come produttore: è un termine abusato per me, sono stato solo l'avanguardia di un battaglione che doveva trovare qualcosa per campare". Schietto, diretto, con la battuta sempre pronta, Valerio Mastandrea riceve il riconoscimento come produttore dell'anno per il suo lavoro in Non essere cattivo. Un premio che gli fa senz'altro piacere, anche se - ci tiene a sottolineare - "la vera produzione è stata Kimera Film: il mio era più un lavoro di presenza, mi sono occupato dell'editing per il finale, ho seguito tutta la squadra passo passo..."

Stefano Accorsi: “Sorridere di fronte al dramma”

Abbiamo incontrato a Mantova, dove è insignito della qualifica di miglior attore dell'anno secondo la Federazione Italiana del cinema d'Essai, il protagonista di Veloce come il vento e del nuovo film di Sergio Castellitto Fortunata. "Mi colpisce che ci sia sempre una nota di sorriso ultimamente nei personaggi che interpreto - dice - anche nel dramma riesco a strappare sempre una risata"

Tonino Zangardi: “Il mio Nuvolari: più uomo che campione”

"I premi fanno piacere: per mia fortuna ne ho presi diversi, anche se ho fatto sempre film di nicchia". Così il regista Tonino Zangardi commenta il riconoscimento ottenuto agli Incontri del Cinema d'Essai, dove ha proiettato in anteprima il suo nuovo film Quando corre Nuvolari. Nel cast, e a Mantova con Zangardi, anche l'attore Alessandro Haber

Marco Bellocchio: “I festival servono, nonostante la crisi”

Agli Incontri di cinema d'essai di Mantova, dove ha ricevuto il Premio Fice, abbiamo incontrato il regista piacentino per parlare di Fai bei sogni, nelle sale italiane dal 10 novembre dopo l'anteprima alla Quinzaine. "Nonostante la crisi evidente, che non possiamo negare, i festival servono. Soprattutto promozionalmente. Ecco perché i distributori tendono a fare uscire subito i film. Rai Cinema questa volta ha scelto diversamente: speriamo che ora che è passato un po’ di tempo da Cannes il mio film vada meglio in sala"