Uscirà il 22 agosto, distribuito dalla Whale Pictures, nuova realtà indipendente, Fiabeschi torna a casa di e con Max Mazzotta, con Lunetta Savino, Ninetto Davoli, Rita Montes e Paolo Calabresi. Il film, liberamente tratto dal personaggio di Enrico Fiabeschi, ideato da Andrea Pazienza, è stato prodotto dalla 11 Marzo Film e rappresenta il secondo capitolo delle vicende del personaggio, già portato sul grande schermo con Paz, diretto da Renato De Maria.
Enrico Fiabeschi a Bologna ormai è solo. Anna, la sua ragazza storica, l’ha lasciato, non ha un lavoro per mantenersi, negli anni trascorsi all’università non ha concluso nulla, gli amici hanno preso ognuno la propria strada e lui sente che ormai la stessa città gli è estranea se non ostile. Si trova così costretto a tornare a casa, in Calabria, la sua terra natia. Qui i ricordi, la sua famiglia e gli abitanti del paese di Cuculicchio sono come un passato rimasto congelato e allo stesso tempo presente che per la prima volta nella sua vita lo pone di fronte a degli interrogativi esistenziali a cui Fiabeschi, a suo modo, tenterà di dare delle risposte. Così, tra varie vicissitudini e situazioni rocambolesche, inizierà a mettere a fuoco una direzione da prendere nella sua vita e forse a “riconoscere” finalmente l’amore.
A Cannes The Match Factory sta gestendo le vendite internazionali del biopic con Valeria Bruni Tedeschi
Il film di Francis Ford Coppola con Adam Driver sarà proiettato in anteprima al Festival Cannes il 16 maggio
Il film di Marco Santelli, con Mehdi Meskar e Roberto Citran, ispirati ai veri Samad e Padre Agostino: il protagonista è uscito dal carcere, desidera vivere in onestà, ma il passato e l’appartenenza religiosa lo mettono in mezzo a una rissa carceraria, tra risentimento e libertà di coscienza. L'uscita in sala dal 13 maggio
Con Andrea Carpenzano, l’attrice francese è protagonista del film di Leonardo D’Agostini, dal romanzo di Antonella Lattanzi, dal 16 maggio al cinema: “non era mio interesse fare un film sulla violenza domestica, ma il genere affronta personaggi con dilemmi impossibili e scelte che spesso non sono scelte”, spiega il regista