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Festival Mente Locale: vince ‘Wide Blue Delivery’
L'opera di Alessandro Cattaneo, che ha ricevuto anche il premio del pubblico, racconta la vita particolare dei marittimi della nave mercantile Repubblica del Brasile che si aggira tra gli oceani
La giuria del festival Mente Locale – Visioni sul territorio 2016, ha assegnato il premio come miglior film, del valore di 1.000 Euro, a Wide Blue Delivery di Alessandro Cattaneo con la seguente motivazione: “il film ha saputo raccontare diversi tipi di territorio, quello fisico del microcosmo della nave, quello naturale del mare, quello sognato e rimpianto d’origine. Le sue evidenti qualità cinematografiche sono il frutto di uno sguardo intenso e partecipe e di un’esperienza vissuta in prima persona”.
A Wide Blue Delivery, che ha ricevuto anche il premio del pubblico, racconta della nave mercantile Repubblica del Brasile che si aggira tra gli oceani compiendo una rotta tra Italia, Mediterraneo ed Africa occidentale. A bordo 27 persone, tra italiani, filippini e romeni. Il film approfondisce l’esperienza di vita particolare ed unica dei marittimi, e riflette sui bisogni innati dell’uomo.
Premi
Premio Sentieri Selvaggi ad Alice Rohrwacher
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
Festival di Salonicco 2024, premiato ‘Vittoria’ di Cassigoli e Kauffman
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
MedFilm festival, a Matteo Garrone il Premio Koinè 2024
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
‘VOCE’ di Andrea La Puca finalista al premio Olmi
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci