Terza edizione della Festa del Gemellaggio Roma-Parigi, con il Festival Dolcevita-sur-Seine che quest’anno si insedia dal 12 al 16 luglio nelle Arènes de Lutèce, il “Colosseo di Parigi” nel cuore del Quartiere latino.
In parallelo e nelle stesse giornate, alla Casa del Cinema a Villa Borghese, torna Nouvelle Vague sul Tevere, il più parigino dei Festival romani.
Gli ormai fedeli fan del Festival parigino che per 2 anni ha raccolto migliaia di partecipanti sulle rive della Senna, si ritrovano quest’anno in un ambiente che ricostruisce la Dolce Vita amatissima dai francesi nell’anfiteatro gallo-romano. In questa isola della Roma antica del cuore di Parigi, trova il suo quadro ideale l’esposizione di fotografia Hello, César!, una trentina di immagini degli archivi della Cineteca nazionale di Roma, dei più celebri “peplum”, alle quali si aggiungerà la proiezione de Il colosso di Rodi.
In cartellone, l’apertura con un omaggio del Festival a Marcello Mastroianni, un mito del cinema tanto per i romani quanto per i parigini, nei 100 anni dalla nascita, realizzato in collaborazione con Cinecittà.
Proiezione eccezionale di Una giornata particolare, seguita da una retrospettiva di 5 film.
Giornata straordinaria lunedì 15 con la proiezione-maratona de La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, un film italiano diventato di culto per i francesi.
Il festival è sostenuto da Italian Screens, il programma di promozione del cinema italiano all’estero organizzato dall’Ufficio progetti speciali della Direzione cinema del MIC.
A Villa Borghese, contemporaneamente all’apertura parigina in memoria dell’immortale Marcello, il Festival aprirà con il ricordo di François Truffaut a 40 anni dalla scomparsa, con la proiezione del suo ultimo film, Finalmente Domenica!.
La consueta anteprima in programma per questa terza edizione del Festival sarà quella di Stella est amoureuse (Stella è innamorata), della regista Sylvie Verheyde.
Ormai tradizionale l’appuntamento con “Ristretto”, concorso dei migliori cortometraggi degli studenti delle due grandi scuole di cinema di Parigi e Roma, la Fémis e il Centro Sperimentale di Cinematografia. Presidente della Giuria binazionale Paolo Giordano, premiazione il 15 luglio a Villa Medici. (gp)
La gestione progettuale della rassegna, in programma dal 3 all'8 giugno 2025, è affidata ad Annarita Borelli
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