Europa creativa al Bif&st

Workshop sull’audience development il 4 aprile dalle 9:30 alle 13:30, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Baria


Anche quest’anno Europa Creativa torna al Bif&st – Bari International Film Festival.

L’appuntamento è per il 4 Aprile dalle 9:30 alle 13:30, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Bari, insieme all’Ufficio Cultura e all’Ufficio Media Bari del Creative Europe Desk Italia – MiBACT, per un workshop sull’audience development.

Introdurranno i lavori Leila Nista, Coordinating Body del Creative Europe Desk Italia – MiBACT, Enrico Bufalini, Project Manager del Creative Europe Desk Italia – Uffici MEDIA – Istituto Luce – Cinecittà e Maurizio Sciarra, Presidente di Apulia Film Commission.

L’audience development rappresenta una sfida per Europa Creativa e un’opportunità di rinascita per l’Europa in termini di accessibilità e democratizzazione della Cultura. Creare delle strategie per la partecipazione culturale richiede tempo e competenze specifiche.

Questo il punto di partenza del workshop, che sarà diviso in tre parti:

1. Europa Creativa e audience development: il Sotto-Programma Cultura e il Sotto-Programma MEDIA.

Ne parleranno Marzia Santone del Creative Europe Desk Italia – Ufficio Cultura e Andrea Coluccia del Creative Europe Desk Italia – Ufficio Media Bari. L’audience development per Europa Creativa è sia una risposta alla frammentazione dei mercati culturali, che creano delle barriere linguistiche e nazionali per la circolazione di prodotti culturali e audiovisivi, sia una strategia per creare nuove forme di coinvolgimento del pubblico e, soprattutto, del non pubblico, anche attraverso il digitale. Nel Sottoprogramma Cultura c’è stato un vero e proprio cambio di paradigma: i progetti, rispetto alla precedente programmazione, devono contemplare sia l’offerta (mobilità/visibilità di opere e operatori culturali) che la domanda culturale. Inoltre, nel Sottoprogramma MEDIA, è stato lanciato, per la prima volta, un nuovo schema di finanziamento, chiamato “Audience Development”, che comprende due Azioni: Film Literacy e Audience development events.

2. Europa Creativa e audience development: alla ricerca di una strategia.

Tre interventi che ispireranno la discussione. Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera 2019, parlerà dell’audience development nel progetto di Matera, Capitale Europea della Cultura 2019. Seguirà Alessandro Bollo, della Fondazione Fitzcarraldo, che presenterà lo studio sull’audience development “How to place audiences at the centre of cultural organisations”. Nel 2015 la Commissione Europea, attraverso lo strand transettoriale di Europa Creativa, ha lanciato un tender per sviluppare approcci e metodi efficaci sull’AD da diffondere tra le varie organizzazioni culturali europee. Fitzcarraldo ha vinto il tender ed è capofila del progetto. Tra i partner troviamo Eccom – Idee per la Cultura, Culture Action Europe e Intercult. E, per concludere, Davide Baruzzi di BAM! Strategie Culturali ci farà entrare nel digital engagement framework, un tool ideato da Jasper Viesser (Inspired by Coffee) e Jim Richardson (Sumo): il digitale offre incredibili opportunità al settore culturale e creativo e consente di creare un legame con i pubblici e realizzare la propria mission. “Sì, ci sono sfide serie, ma un’istituzione che strategicamente abbraccia la rivoluzione digitale, andrà meglio. Il mondo è cambiato ed è il momento di cambiare con esso.” (Jasper Visser & Jim Richardson).

3. Europa Creativa e audience development: la parola ai progetti finanziati.

Tre interventi per scoprire che forma hanno i progetti sull’audience development finanziati dal Sotto-Programma Cultura e dal Sotto-Programma MEDIA. Léna Rouxel, dell’Institut Francais, presenterà il progetto CinEd (Media – Audience Development), che propone un programma di alfabetizzazione cinematografica per il giovane pubblico europeo. Alessandra Ferraro dell’Associazione Culturale Margine Operativo, proseguirà con Contact Zones – Performing Arts in Urban Space (Cultura –Progetti di Cooperazione), un progetto che crea contatti e interazioni tra le arti performative, gli spazi urbani / i luoghi non convenzionali e le persone. E per finire, Federico Spoletti di FRED Film Radio con il progetto FRED at School (MEDIA – Audience Development), che utilizza la radio in modo nuovo e stimolante per sviluppare la conoscenza del cinema europeo, coinvolgere e formare la futura generazione di spettatori.

Il Bif&st – Bari International Film Festival è promosso dalla Regione Puglia, prodotto dall’Apulia Film Commission e ideato e diretto da Felice Laudadio. L’edizione 2016 si terrà dal 2 al 9 aprile 2016 e sarà dedicata a Marcello Mastroianni – a 20 anni dalla sua scomparsa – e ad Ettore Scola già presidente del Festival, e sarà fondamentalmente orientata, nelle sue diverse componenti, ad illustrare l’arte, il talento, il lavoro degli attori e delle attrici.

L’evento è gratuito ed è rivolto a tutti gli operatori del settore culturale e audiovisivo.

Per registrarsi all’evento e conoscere il programma clicca qui

#ADeuropacreativa #europacreativa hashtag ufficiali dell’evento.

#MEDIA25 hashtag per festeggiare il venticinquesimo anno di MEDIA.

Per maggiori info: 080 9752900 / 3407703392.

04 Aprile 2016

Bari 2016

Bari 2016

Il segreto e la vendetta di Michele Riondino

L’attore è il protagonista, con Valentina Cervi, Vitaliano Trevisan e Elena Radonicich, di Senza lasciare traccia, esordio di Gianclaudio Cappai presentato al Bif&st nella sezione Nuove Proposte e prossimamente nelle sale il 14 aprile. “Il film è nato dopo un viaggio con un’amica colpita dal cancro che mi confidò la convinzione che la malattia era dovuta a un evento traumatico vissuto anni prima. Da qui sono partito per costruire una giornata particolare di cui è protagonista Bruno”, spiega il regista

Bari 2016

Golino produttrice a Cannes con ‘Pericle il nero’?

Il film di Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio protagonista e tratto dall’omonimo romanzo noir di Giuseppe Ferrandino, è prodotto insieme ai fratelli Dardenne dalla Buena onda, la casa di produzione di Golino, Scamarcio e Viola Prestieri. Al momento l'attrice e regista è impegnata nella stesura della sua seconda opera, una storia con protagonisti due uomini, insieme a Francesca Marciano e Valia Santella. Polemica sulle nomination dei David: "Peccato che ci sia solo la mia candidatura, Il film di Gaudino merita di più"

Bari 2016

Bif&st 2017: omaggio a Vittorio Gassman

Il direttore Laudadio annuncia anche "la retrospettiva di un grande attore, magari anche regista, o di un’attrice americani viventi”. Edizione 2017 nel segno della tutela dell’ambiente: previsti incontri e conversazioni su cinema e scienza, “saranno con noi scienziati, fisici, matematici, personalità della cultura e il cinema denuncerà la distruzione della bellezza e dell’ambiente”. Tornerà inoltre la sezione internazionale del Festival con una quindicina di titoli. Presto il gemellaggio con il Festival del cinema italiano di Annecy

Bari 2016

Giorgio Colangeli, Premio Ferzetti per il film sull’amianto

L'attore romano premiato dal Bif&st per Un posto sicuro dell'esordiente Francesco Ghiaccio sulla fabbrica di morte Eternit. Un film drammatico ma positivo per Colangeli che mostra la possibilità di riscatto che ognuno ha dentro di sé: “Quando ho girato a Casale Monferrato, ho trovato una grande coesione ideale in quel dramma collettivo. Si spende molto in dolore, ma si ricevono in cambio consapevolezza e senso civico, le grandi tragedie aiutano a cambiare il punto di vista”. Premiati Due euro l'ora e The Plastic Cardboard Sonata


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