Elysium svetta, ma gli incassi calano

Cinefili e addetti sono tutti a Venezia. Che c’entri con il calo generale d’incassi verificatosi al box office nel fine settimana? Non solo un crollo verticale rispetto al 2012, quando dominavano Il Cavaliere Oscuro il Ritorno e Madagascar 3 (un mostruoso fine settimana da oltre 11 milioni), ma anche perdita del 10% in confronto allo scorso weekend, nonostante le novità. Il miglior risultato lo offre Elysium, secondo film  sci-fi di Neill Blomkamp dopo il successo di District 9, con protagonisti Matt Damon e Jodie Foster. Quattro giorni con 400 sale a disposizione e poco più di 15 milioni di euro, con una media copia comunque alta di 3.700 lo rendono comunque il successo della settimana. Cala del 43% rispetto all’esordio Monsters University, che non va oltre gli 1.32 milioni di euro raccolti e con una media cala a quota 1900 euro. Totale positivo, poco meno di 5.9 milioni, ma forse ci si aspettava di più. Benino Shadowhunters: Città di Ossa, limitato però a 722mila euro (media 1600 euro), che diventano 952mila con gli incassi del giorno d’esordio, soprattutto grazie ai fan della saga di libri da cui è tratto. Insomma, poco per diventare l’erede di Twilight che il film aspirerebbe a essere. L’Evocazione – The Conjuring perde il 45% e aggiunge altri 572mila euroil totale dopo una dozzina di giorni è di 2.6 milioni di euro. Cala del 52% Turbo, che aggiunge altri 517mila euro al suo bottino, per ora di 3.2 milioni di euro, mentre Red 2 perde il 57%: 348mila euro in questi quattro giorni, per un totale che non va oltre il milione e 800mila euro. Deboli invece i nuovi arrivati: In Trance di Danny Boyle nonostante nomi grossi come James McAvoy e Rosario Dawson si ferma a 137mila con media di 650 euro per copia. Seguono La Variabile Umana e Una canzone per Marion, che hanno raccolto rispettivamente 75mila euro e 63mila euro.