È morta a Praga la regista Vera Chytilova, tra i pionieri del cinema d’avanguardia della Cecoslovacchia degli anni ’60. Aveva 85 anni, essendo nata il 2 febbraio del 1929. E’ conosciuta soprattutto per la commedia farsesca Le margheritine del 1966 che ha rappresentato una svolta radicale dal realismo socialista incentrato sulla classe operaia, opera immediatamente bandita dal governo per poi vincere il Grand Prix al Festival di Bergamo, in Italia, nel 1967. A differenza di molti suoi colleghi come Milos Forman, Jan Nemec e Ivan Passer, Vera Chytilova non emigrò dopo l’invasione delle truppe sovietiche nel 1968, ma per diversi anni le fu vietato fare film e le sue pellicole vennero messe al bando. Definita la “first lady del cinema ceco” ha ricevuto onorificenze sia dalla Repubblica Ceca sia dalla Francia. )
L'attore francese, italiano di adozione, è apparso in oltre 200 tra film e sceneggiati tv. Aveva 93 anni
Figlio del filosofo Wolfgang Heise, il regista è morto precocemente a 68 anni, dopo una breve e grave malattia. Ha documentato il passaggio dalla DDR alla riunificazione, catturando l'attenzione della critica nazionale e internazionale
La Napoli del cinema si è stretta nell'ultimo saluto al produttore, attore e regista, scomparso a 56 anni dopo un tragico incidente in scooter
I ladri gli hanno sparato durante un tentativo di furto. Aveva 37 anni