Le associazioni 100autori e Doc/it hanno accolto “con grande soddisfazione la scelta, fatta dal Comitato direttivo del Premio David di Donatello, di approvare le modifiche allo Statuto suggerite dalle stesse associazioni al fine di valorizzare il Cinema Documentario italiano”.
Dalla prossima edizione (2015) sarà la stessa Giuria del David – e non più una commissione distaccata- a selezionare sia i documentari che i film del cinema di finzione.
In particolare Doc it, in collaborazione con l’Associazione 100autori metterà a disposizione la propria piattaforma digitale ItalianDoc alla quale i giurati potranno accedere per visionare tutti i documentari in lizza per l’assegnazione dell’importante premio per il cinema italiano. Il David s’impegnerà poi a programmare le visioni dei cinque documentari selezionati presso la sede dell’AGIS.
La comunicazione della ‘Cinquina del documentario’ avverrà in contemporanea con le altre nomination e l’assegnazione del Premio per il miglior documentario sarà fatta durante la cerimonia di gala in cui verranno proclamati tutti i vincitori delle altre categorie cinematografiche.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci