Nel giorno di Quentin Tarantino, Premio alla carriera alla Festa di Roma con assedio di fan e giornalisti a caccia di autografi, passano anche due film “periferici” ma interessanti che ci parlano di luoghi e culture distanti con un linguaggio cinematografico solido ed efficace.
Arriva dalla Repubblica Dominicana il metacinematografico Una película sobre parejas di Natalia Cabral e Oriol Estrada, coppia nella vita e sul lavoro. Due registi di scarso successo – il film si apre con la premiere di un loro film in una sala semideserta – con una figlia piccola da crescere che trovano miracolosamente un finanziatore disposto a investire denaro in un documentario. Piuttosto a corto di ispirazione, dopo aver scartato l’idea di “un’ode alla città di Santo Domingo”, si orientano sul tema della coppia, cercando casi di unioni particolarmente forti, come quella tra due ciechi incontrati al parco. Ma in realtà la coppia sotto i riflettori è proprio la loro. Con autoironia e una notevole spontaneità i due giovani autori – lei è nata a Santo Domingo nel 1981, lui in Spagna nel 1983 – lavorano sull’autofiction: “il nostro – dicono – è un film che vuole far ridere e riflettere su quanto siamo ridicoli e teneri quando dividiamo la nostra vita con un’altra persona e cerchiamo, al contempo, di conservare la nostra individualità; un’esperienza incisiva, divertente e commovente sul comportamento contraddittorio di una coppia che cerca di capire l’amore e il cinema”. Il film è distribuito a livello internazionale da Fandango Sales.
E’ invece un coming of age drammatico Yuni, sostenuto dal Torino Film Lab, scritto e realizzato dall’indonesiana Kamila Andini e interpretato dall’intensa Arawinda Kirana. Il film, che ha debuttato a Toronto e rappresenterà l’Indonesia agli Oscar, segue il difficile percorso di Yuni, una studentessa modello, la migliore del liceo islamico. In un clima di forte controllo sessuale sulle fanciulle (a un certo punto si parla di introdurre i test di verginità), l’adolescente sogna di ottenere una borsa di studio per frequentare l’università: si sente molto portata verso le materie scientifiche e poco per la poesia e la letteratura. Nel frattempo le arrivano delle proposte di matrimonio che rifiuta, sfidando la superstizione secondo cui una donna che respinge tre pretendenti non si sposerà mai. Ma forse è proprio questo che Yuni desidera…
Il film di Marcel Barrena insignito del riconoscimento assegnato dagli spettatori dei film della Selezione Ufficiale, che hanno votato attraverso l’app ufficiale e il sito della manifestazione: le parole di ringraziamento del regista dell'opera, che sarà distribuita nelle sale
Gli Eterni dei fumetti arrivano sul grande schermo: la regista premio Oscar ha diretto Eternals, 26° film del Marvel Cinamatic Universe, Chiusura della Festa del Cinema di Roma e Alice nella Città. Nel cast anche Salma Hayek, Angelina Jolie, Richard Madden, oltre al personaggio di Makkari, prima supereroina sordomuta del MCU. In sala dal 3 novembre
Il regista statunitense alla Festa di Roma riceve il riconoscimento alla Carriera – consegnato da Ferretti, Lo Schiavo e Pescucci -, tra perenne sogno ad occhi aperti, critiche alla Disney e celebrazione del cinema di Bava, Argento e Fellini
Riempimento all'89% per le sale della Festa, un volano per gli esercenti, secondo la presidente Laura Delli Colli. E il direttore Antonio Monda sul suo futuro: "Lascio parlare i fatti"