TORINO. Il film Triangle di Costanza Quatriglio, distribuito da Istituto Luce Cinecittà a inizio 2015, e presentato nella sezione Diritti & Rovesci curata da Paolo Virzì, ha vinto il Premio Cipputi 2014-Miglior film sul mondo del lavoro.
“Sono molto felice, ringrazio la giuria e il Festival di Torino – ha dichiarato la regista – e voglio condividere questo riconoscimento con la troupe, con tutte le belle persone che hanno collaborato alla realizzazione del film, con DocLab, ringraziandola per il suo apporto fondamentale nella produzione. Ringrazio la comunità di Barletta, le lavoratrici e i lavoratori, e soprattutto i familiari delle vittime del crollo. Dedico con affetto il premio a Mariella Fasanella augurandole di trovare finalmente un lavoro degno, nella sua città”.
Il Premio è stato assegnato dalla giuria composta da Altan, Antonietta De Lillo e Carlo Freccero “per la sua capacità di intrecciare in maniera non rituale, storie che si legano in un filo che danno continuità alla memoria del tempo. Il tutto con un’idea forte di regia, attraverso la storia di un personaggio ‘unico’. Un documentario che dimostra quanto ci sia bisogno di immagini che facciano riflettere lo spettatore”.
Triangle è prodotto da DocLab e Factory Film con Rai Cinema in associazione con Istituto Luce Cinecittà, con il sostegno del MiBACT e di Apulia Film Commission, AAMOD, INAIL, UDI.
Di seguito gli altri Premi ufficiali del 32° Torino Film Festival:
TORINO 32
Miglior Film (€ 15.000): Mange tes morts di Jean-Charles Hue (Francia, 2014)
Premio Speciale della giuria–Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (€ 7.000): For Some Inexplicable Reason di Gábor Reisz (Ungheria, 2014)
Menzione speciale della giuria: N-Capace di Eleonora Danco (Italia, 2014)
Premio per la Miglior attrice: ex aequo Sidse Babett Knudsen per The Duke of Burgundy di Peter Strickland (UK, 2014) e Hadas Yaron per Felix & Meira di Maxime Giroux (Canada, 2014)
Premio per il Miglior attore: Luzer Twersky, per Felix & Meira di Maxime Giroux (Canada, 2014)
Menzione speciale ai personaggi intervistati di N-Capace di Eleonora Danco (Italia, 2014)
Premio per la Miglior sceneggiatura: What We Do in the Shadows di Jemaine Clement e Taika Waititi (Nuova Zelanda, 2014)
Premio del pubblico: For Some Inexplicable Reason di Gábor Reisz (Ungheria, 2014)
TFF DOC
Miglior Film per Internazionale.doc (€ 5.000): Endless Escape, Eternal Return di Harutyun Khachatryan (Armenia/Olanda/Svizzera, 2014)
Premio Speciale della giuria: Snakeskin di Daniel Hui (Singapore/Portogallo, 2014)
Miglior Film per Italiana.doc in collaborazione con Persol (€ 5.000): Rada di Alessandro Abba Legnazzi (Italia, 2014)
Premio Speciale della giuria per Italiana.doc: 24 heures sur place di Ila Bêka e Louise Lemoine (Francia/Italia, 2014)
ITALIANA.CORTI
Premio Chicca Richelmy per il Miglior film (€ 2.000 offerti da Associazione Chicca Richelmy): Panorama di Gianluca Abbate (Italia, 2014)
Premio Speciale della giuria: Il mare di Guido Nicolás Zingari (Italia, 2014)
SPAZIO TORINO
Premio Achille Valdata per il Miglior cortometraggio in collaborazione con La Stampa–Torino Sette: Mon baiser de cinéma di Guillaume Lafond e Gianluca Matarrese (Francia, 2014)
PREMIO FIPRESCI per il Miglior film: Mercuriales di Virgil Vernier (Francia, 2014)
L'incasso complessivo del Torino Film Festival è di 259mila euro, trend positivo tenuto conto della diminuzione degli schermi passati da 11 a 9
"Solo in questa città possono capitare cose come questa, peraltro a spese dei contribuenti. Davvero penoso", scrive su Facebook il senatore Pd Stefano Esposito
"Non so ancora quale ruolo avrà. Ho incontrato Iggy Pop a New York, lui per me è un mito e viceversa. Così mi ha chiesto di avere una parte nel film. Ha una faccia rude e forte, un fisico strano ed è una persona colta, che conosce bene il cinema e la musica. Il film, una coproduzione canadese, americana e tedesca, s’avvale anche del crowdfunding che finirà l’8 gennaio, un modo di avvicinare il mio pubblico", dice il regista che al TFF ha presentato la versione restaurata di Profondo rosso
Subentrerà a Virzì nella prossima edizione prevista dal 20 al 28 novembre, “oltre a inventarsi una sezione con alcuni titoli dovrà anche essere libero quella settimana da impegni di set, perciò è prematuro fare un nome - dice il direttore Emanuela Martini; che conferma il trend positivo del TFF e in linea con l’edizione precedente "nonostante i due schermi e le relative proiezioni in meno, a causa dei tagli. Il numero dei film andrà proporzionato con quello delle sale, sperando che il budget non si assottigli ulteriormente”. I premi collaterali