Coronavirus e cinema, Il Sole 24 Ore: focus del Rapporto Centro

Coronavirus e cinema, Il Sole 24 Ore: focus del Rapporto Centro in edicola


“Film e audiovisivo, distretto in trincea” strilla la prima pagina dell’inchiesta principale del Rapporto Centro, in edicola oggi 27 marzo con Il Sole 24 Ore, nelle Regioni Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise: un focus sull’industria dell’audiovisivo e le difficoltà che sta affrontando il settore in questo momento

Un numero, quello di questo mese, che affronta gli effetti della crisi sanitaria sul territorio: le interviste esclusive al regista Daniele Luchetti, che spiega come il mondo del cinema si stia riadattando di fronte allo sconvolgimento del mercato provocato dal coronavirus; e a Davide Rota, amministratore delegato di Linkem, che racconta quello che l’operatore romano delle Tlc sta facendo per l’emergenza Coronavirus. 

L’effetto Coronavirus sul polo dell’audiovisivo nel Lazio è sinonimo di set fermi e produzioni che non sono partite, assestando un colpo importante all’industria del cinema, che viveva una fase di crescita anche grazie ai player dell’on demand. In numeri assoluti si parla di 956 imprese e ­26.100 addetti nelle “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, di registrazioni musicali e sonore”. Il Lazio, sottolinea la Regione, assorbe il 77% dei finanziamenti alle produzioni cinematografiche totali d’Italia e vanta 88 coproduzioni finanziate al ­2019, 13 milioni per le coproduzioni in due bandi, oltre a 10 milioni stanziati per il 2020.

n/b
27 Marzo 2020

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