“Sono molto affezionata al premio La Chioma di Berenice perché è il premio dedicato alle maestranze del cinema, con le quali noi attori condividiamo, giorno dopo giorno, la parte più umana e meno appariscente del cinema. È il premio di chi sta in trincea. Si diventa una famiglia. E poi sono gli artigiani del cinema, con le loro mani creano meraviglie”. Queste le parole di Claudia Gerini nel ritirare il premio Cinearti La Chioma di Berenice 2019, consegnato solo ora perché l’attrice era impossibilitata a partecipare alla cerimonia del 15 dicembre scorso per impegni lavorativi. Gerini è stata premiata per l’interpretazione nel film A mano disarmata diretto da Claudio Bonivento. A consegnare la statuetta all’artista sono stati il presidente CNA, Daniele Vaccarino, e il segretario generale Sergio Silvestrini.
Giunto alla 21esima edizione, il premio internazionale Cinearti La Chioma di Berenice è stato istituito nel 1998, anno del centenario della nascita del cinema, dalla CNA (CNA Benessere e Sanità e CNA Cinema e Audiovisivo) e dalla Fondazione Ecipa, con il contributo del Mibact (ministero per i Beni e le Attività Culturali, direzione generale Cinema e Audiovisivo).
Tra i premiati Carlo Verdone, Barbara Bouchet, Vincent Riotta , Francesco Salvi e Giorgio Tirabassi
Al via il 17 dicembre negli spazi dello storico cinema Nuovo Olimpia di Roma il Premio dedicato al prodotto audiovisivo giovane e innovativo. Presidente di Giuria il cinese Zhengchao Xu
La seconda edizione del David Rivelazioni Italiane a Firenze: i 6 talenti under 28, onorati di una storica statuetta Bulgari, seguiranno un percorso di formazione per diventare ambasciatori del cinema italiano nel mondo. Tra gli attori, premiati Federico Cesari, Matteo Oscar Giuggioli, Emanuele Palumbo
L'attrice italiana è candidata come miglior attrice non protagonista in Conclave. Il film girato a Cinecittà guida le nomination con 11 candidature