Ciné tra lavori e premi: la questione estiva e i Ciak d’oro

E’ lunga la strada prima di arrivare alla consegna dei Ciak d’oro, momento clou della prima delle Giornate Professionali


RICCIONE – E’ lunga la strada prima di arrivare alla consegna dei Ciak d’oro, momento clou della prima delle Giornate Professionali Ciné, di cui CinecittàNews è Internet Media Partner e che si tengono da oggi all’8 luglio, come sempre occasione d’incontro per esercenti, distributori e addetti ai lavori. Dopo un corso per esercenti ‘digitali’ a cura di Cinemeccanica, e il convegno di DynamiTick, prima società italiana specializzata in soluzioni di modelli di prezzo del biglietto variabili, che potrebbero permettere di aumentare il fatturato e il numero di spettatori, i lavori sono entrati nel vico con l’incontro organizzato da ANICA, ANEC e ANEM “Viaggio nel cuore dell’estate. Cosa accade in Italia e nei principali mercati europei“, che cerca di indagare sui reali numeri del mercato cinematografico italiano a luglio e agosto, notoriamente povero di prodotti ‘importanti’, che distributori tengono per le stagioni meno rischiose, e metterli in relazione con quelli di  Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna?

Polemico Luigi Cuciniello, presidente ANEC, anche sul suo blog, nato in collaborazione con l’Hufftington Post, che proprio oggi vede pubblicato il suo primo articolo (http://www.huffingtonpost.it/luigi-cuciniello-/cinema-italia-estate-_b_10801892.html): «a fronte di continue promesse – scrive – la distribuzione estiva continua a disattendere, nel suo complesso: le eccezioni positive ci sono, ma da sole non bastano – l’impegno per arrivare a proporre al pubblico un’offerta completa tutto l’anno». Dopo l’estate debutterà inoltre il nuovo sito dell’associazione www.anec.it, dominio finora non disponibile e che è stato di recente rilevato. Nel tempo sostituirà l’attuale, www.anecweb.it, sempre con informazioni tecniche per gli associati ma anche con un maggior spazio dedicato alle notizie e a interventi degli esercenti e di altri operatori, con la collaborazione di Antonio Autieri (già direttore di Box Office), entrato a far parte dell’associazione come consulente per la comunicazione. Ma l’ANEC sta lavorando soprattutto sull’impegnativo piano delle relazioni con le istituzioni. Il fronte principale è sicuramente il ddl sul Cinema e l’audiovisivo fortemente voluto dal ministro Franceschini, affinché si possa intervenire nelle forme più efficaci sui numerosi decreti attuativi. Non solo: a breve partirà la Card giovani, per i giovani che hanno compiuto 18 anni nel corso dell’anno, con voucher spendibili anche nei cinema. A giorni sarà emanato il decreto della Presidenza del Consiglio che regolerà l’uso dello strumento, che dovrebbe essere operativo da settembre.

“E’ un problema complesso al quale lavoriamo da tempo insieme al Ministero – dice Andrea Occhipinti di Lucky Red tornando sul discorso ‘estivo’ – per cercare di trovare una soluzione. E’ evidente che esercenti e distributori da soli non bastano a cambiare le abitudini del pubblico, dobbiamo ipotizzare un piano attivo su più anni con un’offerta sempre continua nel corso del tempo, che si allinei a quella degli altri paesi europei. Una sfida non facile, da affrontare insieme”. Richard Borg, ad di Universal, prosegue: “La qualità dei film italiani è aumentata, ma purtroppo non la capacità di comunicarli a dovere, e intendo dire che anche gli esercenti dovrebbero fare la loro parte e spiegare al pubblico cosa succede nelle loro sale. Abbiamo la fortuna di avere un Ministro attento alle nostre esigenze e che ascolta gli operatori di settore, si parla di promozioni per il pubblico e campagne triennali sponsorizzate dal governo, ma tutti dobbiamo metterci del nostro, ogni tassello della filiera”. Nicola Maccanico, direttore generale di Warner, sottolinea come ci si debba “sforzare di lavorare tutti insieme, anche se è difficile in un settore dove c’è chiaramente concorrenza. Dovremmo far valere meno la legge del più forte e discostarci dalla ‘sindrome del primo gennaio’, ovvero la tendenza a conquistare quelle date dove la gente va al cinema anche se non ha alcuna voglia di vedere un film”.

Emerge così la necessità di pianificare le uscite estive con anticipi triennali o quinquennali, in modo da essere organizzati per affrontare il momento, soprattutto per ciò che riguarda la produzione italiana. “Non è una cosa che riguarda solo l’estate – commenta la produttrice Francesca Cima – ma in quel periodo il problema viene triplicato. Bisognerebbe addirittura costruire i film attorno alla data d’uscita, non può essere sempre l’ultimo anello decisionale della catena. Se io produco un film di Sorrentino so che 90 su 100 andrà a Cannes e dunque ho mesi per imbastirne la comunicazione. Se invece arrivo con un film e mi propongono il 16 giugno per mancanza di spazio avrò molte difficoltà a gestirlo”.

Durante l’apertura ufficiale Carlo Bernaschi (presidente ANEM) ricorda l’imminente passaggio in Senato di un nuovo decreto legge che separa i fondi per il cinema dal tradizionale Fus, Andrea Occhipinti parla invece dell’iniziativa di campagna istituzionale indetta insieme al Ministero che prevede l’ingresso in sala a due euro il secondo mercoledì di ogni mese, da agosto a dicembre, e che sostituirà sostanzialmente i Cinemadays.

Dopo l’inaugurazione e i saluti di rito – con l’organizzatore Remigio Truocchio che ricorda quest’anno l’estensione dell’evento a Ciné MAX, con un mese di iniziative legate al cinema sponsorizzate dal comune di Riccione – arriva la presentazione del listino Warner: una novità, dato che di solito i rulli più ‘importanti’ sono riservati alle giornate successive. In testa ci sono gli imminenti Tarzan 3D e Ghostbusters, controverso remake al femminile che qui è molto pubblicizzato, con l’automobile delle acchiappafantasmi in bella mostra davanti al palazzo dei congressi. Più in là arriveranno Inferno, terzo capitolo della saga tratta dai libri di Dan Brown, e Animali fantastici e dove trovarli, spin-off di Harry Potter. Tra le moltissime proposte anche il cinecomic Suicide Squad, il nuovo Woody Allen Café Society, una nuova versione de I magnifici sette, il quinto capitolo di Underworld e gli italiani Che vuoi che sia (di Edoardo Leo) e una commedia di Natale ancora senza titolo diretta da Fausto Brizzi.

Scende la sera ed è finalmente il momento della consegna dei premi alla commedia assegnati dalla storica rivista di cinema diretta da Piera Detassis, che corono Perfetti Sconosciuti Miglior Film dell’Anno. Nel palmarès c’è parecchio rosa: Maria Sole Tognazzi si aggiudica infatti il “CinéCiak d’Oro Miglior Commedia dell’anno al femminile” con la urban comedy Io e lei che racconta la quotidianità di una coppia omosessuale senza cedere agli stereotipi. Per questa straordinaria pellicola Sabrina Ferilli è la Comedian femminile dell’anno. L’attrice romana, votata dai lettori del magazine, vince anche il CinéCiak d’Oro Absolut Comedian per tutte le sfumature della sua arte.  

Dal teatro al cinema d’autore alla grande popolarità televisiva, Elena Sofia Ricci riceve il “CinéCiak d’Oro Classic”, mentre il versante maschile vede premiato Sergio Rubini per Dobbiamo parlare, che conquista il “CinéCiak d’Oro Colpo di Fulmine”, perché divertente, mai volgare o facile, ben fatta, con attori credibili, con una sceneggiatura intelligente. Thomas Trabacchi, che interpreta Sergio, il papà di Lorenzo, nel film Un Bacio di Ivan Cotroneo, è eletto Comedian maschile dell’anno.    

05 Luglio 2016

Ciné 2016

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Riccione: passando per Placido, si chiude in commedia

Tra i titoli più interessanti tra quelli presentati alle Giornate Professionali Ciné c’è 7 minuti di Michele Placido, un dramma in uscita in contemporanea in Italia e nei paesi che lo hanno co-prodotto, Francia, Spagna e Svizzera. La manifestazione chiude in commedia, con il cast di Natale a Londra – Dio salvi la Regina, filiazione del cinepanettone di casa Filmauro

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Disney e le nuove favole

La terza delle giornate professionali Ciné si apre con la convention Disney, all’insegna della fantasia e dell’intrattenimento più puro. “Siamo molto soddisfatti della prima parte della stagione – dichiara Davide Romani, Head of Marketing della compagnia, alla rivista ‘Ciak’ – Zootropolis è andato oltre le aspettative e Il libro della Giungla è stato un grande successo. Senza dimenticare naturalmente Star Wars, di cui è attesissimo lo spin-off Rogue One con il ritorno di Darth Vader

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Medusa porta a Riccione i suoi babysitter

Dopo la convention di 01, un altro colosso della nostra distribuzione domina il palco del Palazzo dei Congressi durante la seconda delle Giornate Professionali Ciné. Si tratta di Medusa, che punta sulla commedia e sugli ospiti Diego Abatantuono, Francesco Mandelli, Paolo Ruffini e il cast de I babysitter, una delle uscite di punta della stagione. Prodotta dalla Colorado Film, la commedia è l'esordio alla regia di Giovanni Bognetti ed è il remake di un film francese, Babysitting, anche se il produttore Maurizio Totti preferisce dire “liberamente ispirato”
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Lucky Red: dall’art-house al mainstream

Presentato alle Giornate Professionali il listino della prossima stagione cinematografica firmata Lucky Red. Confermata anche per il 2016/2017 una linea editoriale pronta a soddisfare pubblici diversi, dall’art-house al mainstream. Una scelta che negli anni si è rivelata vincente portando la distribuzione al primo posto tra le distribuzioni indipendenti italiane


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