China Film Forum alle Giornate degli Autori

Il 2settembre alla Mostra di Venezia giornata dedicata all'asse Europa-Cina grazie ai Venice Days e al network Bridging the Dragon


Sarà la collaborazione tra i Venice Days e il network internazionale Bridging the Dragon, insieme a Doc.it, a promuovere la terza edizione del China Film Forum in programma alla Mostra del Cinema il 2 settembre e dedicata ai temi, alle storie, alla creatività sull’asse Europa-Cina. Le Giornate degli Autori – Venice Days riservano ogni anno uno speciale momento di approfondimento alla realtà in poderosa trasformazione del sistema cinematografico e audiovisivo cinese in rapporto con la creatività europea e italiana. L’appuntamento del China Film Forum (organizzato già da tre anni con In Thinker Studio e Youthminds) si trasforma, grazie a questa partnership, in un forte momento di sviluppo delle idee e delle forme espressive comuni a culture tanto diverse quanto votate alla collaborazione.

Bridging the Dragon è un’associazione internazionale creata per connettere autori e operatori europei e cinesi, organizzando eventi e momenti di incontro e scambio nei maggiori festival internazionali, ma soprattutto creando occasioni di supporto e consulenza per lo sviluppo di nuovi progetti. Quest’anno Bridging the Dragon, già partner di realtà importanti come lo EFM della Berlinale e il Marché du Film di Cannes, ha scelto la piattaforma dei Venice Days per una nuova tappa europea della sua attività. Doc.it prosegue la sua collaborazione con le Giornate degli Autori portando a Venezia, con la collaborazione del Sino-Italian Campus Tongji University e di GZDoc, International Documentary Film & Market, la realtà di scambi culturali e progetti di coproduzione già in atto con la Cina, nella linea di una speciale attenzione al cinema del reale che caratterizza in questo momento una delle forme più vitali e vincenti di creazione cinematografica sia in Italia che in Cina.

In Thinker Studio durante lo scorso Festival di Pechino, assieme ad un partner terzo, ha reso possibile la firma dell’accordo di sviluppo per un film del Premio Oscar Giuseppe Tornatore prodotto da Alibaba Pictures. Il 1° settembre giungeranno a Venezia i partecipanti al secondo modulo di progetti di sviluppo e coproduzione avviati con il supporto di Bridging the Dragon dopo una “due-giorni” di lavoro ospitata in Italia grazie al supporto della Trentino Film Commission e animeranno una serata di matchmaking alla Villa degli Autori per festeggiare la nuova edizione del China Film Forum. Il 2 settembre, nello spazio dell’Ente dello Spettacolo all’Hotel Excelsior, in accordo con altri soggetti istituzionali, sponsor privati e media partner, si svolgerà la terza edizione del China Film Forum alle Giornate degli Autori con la partecipazione di autori italiani e cinesi come Lu Wei, Shu Huan e la sceneggiatrice Yuan Yuan. A dialogare con loro, tra gli altri, in rappresentanza degli autori del cinema italiano, il presidente dei 100 Autori, Francesco Bruni e quello dell’Anac, Francesco Ranieri Martinotti. Nella stessa giornata Bridging the Dragon curerà un workshop professionale di formazione dedicato ai produttori e autori italiani su realtà, potenzialità e modalità della coproduzione con la Cina, aperto anche alle produzioni del documentario. Infine, in occasione del China Film Forum, le Giornate degli Autori annunceranno il gemellaggio con il Silk Road International Film Festival. 

19 Luglio 2016

Venezia 73

Venezia 73

Microcinema distribuirà ‘The Woman who Left’

Sarà Microcinema a distribuire nelle sale italiane il film Leone d'Oro 2016, The woman who left, nuovo capolavoro di Lav Diaz. La pellicola, che nonostante il massimo riconoscimento al Lido non aveva ancora distribuzione e che si temeva restasse appannaggio soltanto dei cinefili che l'hanno apprezzata alla 73esima Mostra di Venezia, sarà quindi visibile a tutti, permettendo così agli spettatori del nostro Paese di ammirare per la prima volta un'opera del maestro filippino sul grande schermo

Venezia 73

Future Film Festival Digital Award 2016 a Arrival

Il film di Denis Villeneuve segnalato dalla giuria di critici e giornalisti come il migliore per l'uso degli effetti speciali. Una menzione è andata a Voyage of Time di Terrence Malick per l'uso del digitale originale e privo di referenti

Venezia 73

Barbera: “Liberami? E’ come l’Esorcista, ma senza effetti speciali”

Il direttore della Mostra commenta i premi della 73ma edizione. In una stagione non felice per il cinema italiano, si conferma la vitalità del documentario con il premio di Orizzonti a Liberami. E sulla durata monstre del Leone d'oro The Woman Who Left: "Vorrà dire che si andrà a cercare il suo pubblico sulle piattaforme tv"

Venezia 73

Liberami: allegoria del mondo moderno

Anche se l’Italia è rimasta a bocca asciutta in termini di premi ‘grossi’, portiamo a casa con soddisfazione il premio Orizzonti a Liberami di Federica Di Giacomo, curiosa indagine antropologica sugli esorcismi nel Sud Italia. Qualcuno ha chiesto al presidente Guédiguian se per caso il fatto di non conoscere l’italiano e non aver colto tutte le sfumature grottesche del film possa aver influenzato il giudizio finale: “Ma io lo parlo l’italiano – risponde il Presidente, in italiano, e poi continua, nella sua lingua – il film è un’allegoria di quello che succede nella nostra società". Mentre su Lav Diaz dice Sam Mendes: "non abbiamo pensato alla distribuzione, solo al film. Speriamo che premiarlo contribuisca a incoraggiare il pubblico"


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