CENTO ANNI DI ZA

“Non solo non capisco niente, ma non ho capito niente per cinquanta anni. E quindi può un uomo morire in queste condizioni? È impossibile che possa morire in queste condizioni!… Non perché capirò la veritàaaa tanto desiderata, ma qualche cosa di piú lo devo capire! E quindi mi lasceranno vivere ancora… che non vuol dire molto tempo, perché un concetto può nascere in cinque minuti come in cinque anni. Anzi non mi meraviglierei che a un certo punto, intravisto un filo di verità, dicessi: ma allora, porca madosca, ora ci lascio la pelle! Allora me lo rimangio e ripiombo nel buio!”
(da Cesare Zavattini ‘io. Un’autobiografia’ a cura di Paolo Nuzzi, Einaudi 2002)

E’ fittissimo il programma di eventi con cui l’Emilia Romagna celebra Cesare Zavattini, in occasione del centenario della sua nascita. Distribuite in varie città, e anche all’estero, rassegne cinematografiche, mostre pittoriche e fotografiche, spettacoli teatrali, pubblicazioni, convegni, percorsi enogastronomici e un sito Internet.

Luzzara: il comune in cui nacque Zavattini gli dedica la manifestazione “Venti3giorni1announsecolo” (dal 20 settembre al 13 ottobre). Si inaugura oggi con l’anteprima del documentario prodotto da Raitre Il ricordo di Giancarlo Governi e con l’apertura della mostra fotografica Strand-Berengo Gardin-Zavattini. Allestita nelle sale del Museo Nazionale delle Arti Naïves, presenta le immagini, pubblicate nei volumi Un paese e Un paese 20 anni dopo, che Paul Strad e Gianni Berengo Gardin realizzarono negli anni ’50 e ’70 in collaborazione con Cesare Zavattini.

Reggio Emilia: Dalla partnership tra la Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia e l’Archivio Zavattini nascono il centro multimediale “Cesare Zavattini”, destinato a diventare punto di riferimento per gli studi su Zavattini, e un sito web (www.cesarezavattini.it) con cataloghi, ipertesti e documenti sulla multiforme attività artistica del padre Del neorealismo. Il 25 ottobre, il Teatro Valli ospiterà un convegno dal titolo “Una parola moderna: Zavattini scrittore”. In uscita per l’autunno un’autobiografia postuma, ricostruita attraverso le carte dell’Archivio e curata da Paolo Nuzzi, e il primo “Quaderno” dell’Archivio che offrirà un’inedita ricerca di Michela Carpi sull’esperienza editoriale e giornalistica di Zavattini.

Bologna: 4 le iniziative curate dalla Cineteca di Bologna. Da settembre a dicembre si svolgerà una rassegna cinematografica itinerante di circa 30 pellicole. Si snoderà tra Bologna, Reggio Emilia, Parma, Modena, Cesena, Luzzara e Ravenna, per proseguire poi alla fine del 2002 a Parigi, Madrid, Lisbona e Cuba. L’accompagnerà una selezione di interviste a “Za”, che Enrico Salvatori ha tratto dagli archivi Rai. Poi il volume La scoperta del cinema che conterrà l’epistolario tra il maestro e Attilio Bertolucci scritto tra il 1928 e gli anni ’80 e una serie di eventi organizzati per la Settimana della Cultura Italiana all’Havana tra cui 12 proiezioni e un numero speciale della rivista “Cine Cubano”.

Ravenna: Oltre alle manifestazioni estive nel comune di S. Alberto, dove nel 1976 Za diede vita alla cooperativa culturale “Un paese vuole conoscersi” , a novembre la città ospiterà un rassegna di film e cortometraggi, un convegno e una mostra (9-24 novembre, Loggetta Lombardesca) di manifesti cinematografici, fotografie, libri e riviste.

Parma: Dal 20 settembre al 13 ottobre, presso la Sala Edison, una selezione di dipinti di Zavattini.

Rai: Sono 4 i programmi omaggio a Zavattini. Oggi, 20 settembre, Fuori Orario dedicherà una maratona notturna ai suoi film. RaiSat Album e Gambero Rosso Channel trasmetteranno due speciali e, nel 2003, RaiTre manderà in onda Il ricordo di Giancarlo Governi.