Ottava edizione per Castello Errante, la Residenza internazionale del cinema che supporta il settore audiovisivo puntando su un’esperienza formativa e produttiva per giovani aspiranti registi/e, sceneggiatori/trici, film-maker e altre/i professioniste/i del settore, lavorando al contempo alla promozione e valorizzazione dei borghi della Regione Lazio.
Il format si presenta come un modello di formazione unico, che unisce professioniste/i italiane/i e latino-americane/i attraverso una modalità di lavoro particolarmente stimolante, promuovendo gli scambi internazionali tra l’Italia e l’America Latina.
Presentati i nomi delle/dei under-35 selezionate/i attraverso le call che faranno parte della troupe del progetto: Johnnatan Javier Arce Sanchez (Fonico), Melany Mora Murillo (Scenografa), Camilla Fragasso (Assistente di Produzione), David Mateo Galarza Espinosa (Boom Operator), Carol Reyes Hernández (Compositrice), Claudia Valeria Barrantes Sotomayor (Assistente Scenografa), Aldana Martinez Bassi (Costumista), Luis Vicente Fresno Marzolo (Regista), Cristina Alessandra Miranda Oliveira (Film-maker), Elvira Del Carmen Rodriguez Alonso (Aiuto Regia), Carlos Alvaro Moguel Macías (Direttore della Fotografia), Raúl Pérez Torrens (1° Assistente Operatore), Tiziana Caula (2° Assistente Operatore), Lautaro Luna Binder (Montatore).
L’evento si svolgerà in due fasi: nella prima i selezionati potranno seguire lezioni e masterclass di sceneggiatura, regia, suono e fotografia online dal 14 al 30 ottobre, con importanti cattedre internazionali del settore, mettendosi alla prova con nuovi formati e producendo contenuti e idee in grado di raccontare e documentare il luogo che ospiterà la residenza. Residenza che diverrà effettiva dal 6 al 19 novembre, date che vedranno la troupe in presenza nella location scelta per l’edizione 2024, il borgo di Montenero Sabino (Rieti), già set di Castello Errante nell’edizione del 2017.
Posto nel cuore della Sabina, Montenero si erge fra le insenature dei Monti Sabini, su uno sperone roccioso di grande fascinazione e vedrà trasformato il suo Castello Orsini in un vero e proprio studio di produzione cinematografica.
“L’elemento internazionale e la compenetrazione con il territorio italiano esprimono il vero soft power di Castello Errante, poiché un contenuto così locale e globale nello stesso tempo, insistendo sulle bellezze del nostro patrimonio, riesce davvero a catturare l’interesse e la curiosità di professionisti da tutto il mondo – sottolinea Adele Dell’Erario, ideatrice e direttrice artistica del progetto – Anche la soluzione proposta quest’anno confermerà che Castello Errante è un luogo di valore e una opportunità unica per il settore audiovisivo italiano e per tutto il territorio che ospita l’iniziativa”.
Hanno intrapreso la fase di distribuzione e promozione i lavori realizzati nella settima edizione. In particolare L’ultimo giorno dell’orso, cortometraggio diretto da Antonio Donato e distribuito da Sayonara Film che racconta la storia di Dennis, un dodicenne introspettivo con uno spirito inquieto che si appresta a lasciare il rifugio della foresta per incontrare i suoi nuovi tutori. Tra addii dolce-amari e un futuro incerto, il ragazzo cresciuto in una comunità per minori, si prepara per il prossimo capitolo della sua vita. Il cortometraggio è stato interamente prodotto e realizzato nel corso della Residenza Internazionale 2023.
Castello Errante è un progetto organizzato dalla Occhi di Giove S.r.l. con il sostegno di: Ministero della Cultura e Regione Lazio; in collaborazione con IILA – Organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, Roma Lazio Film Commission, AANT – Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie, Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, Red TAL – Unión de los canales públicos y culturales de América Latina, le Ambasciate di Argentina, Cile, Costa Rica, Colombia, Cuba, Guatemala, Honduras, Haiti, Messico, Nicaragua, Repubblica Domenicana, Uruguay e Venezuela e una ricca rete di festival e partner culturali, nazionali e internazionali.
(C.P.)
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