Babak Paknia, avvocato iraniano, ha dichiarato sul suo account X che la magistratura ha convocato e interrogato alcuni membri del team di produzione del film di Mohammad Rasoulof Il seme del fico sacro, selezionato per partecipare al Festival di Cannes.
Paknia ha riferito che il team avrebbe subito pressioni per convincere il regista, più volte condannato dalla corte rivoluzionaria iraniana, a ritirare il film dalla Kermesse. Ai membri della produzione è stato anche vietato di lasciare il Paese, insieme ad alcuni attori del film. L’anno scorso, Rasoulof era stato invitato a unirsi alla giuria di Cannes, ma a causa del divieto di viaggiare, imposto nel 2022 dopo essere stato arrestato per aver condiviso commenti che criticavano il governo per la repressione delle proteste scoppiate nel paese dopo la morte di Mahsa Amini, la giovane morta in custodia della polizia dopo essere stata arrestata perchè non indossava correttamente il velo.
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