Bryan Cranston al Giffoni Film Festival

“Per il cinquantennale del Giffoni Film Festival, inizieremo da settembre le procedure affinché entro il 2020 l’Unesco possa dichiararlo Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità”. Lo ha annunciato il direttore del GFF, Claudio Gubitosi, presentando la 47ma edizione della manifestazione che si svolgerà dal 14 al 22 luglio a Giffoni Valle Piana (Salerno).
“Into the magic”: questo il tema della kermesse. Sono 4.600 i giurati che parteciperanno al GFF, provenienti da 52 paesi. Il primo ospite è l’attore Bryan Cranston (21 luglio).

“Con l’avvento di Multimedia Valley e con il maggiore sostegno che daremo al settore dell’innovazione e produzione – ha spiegato Gubitosi – presenteremo entro l’anno 25 startup formate da 5 giovani creativi ciascuna. L’obiettivo è impiegare, entro il 2020, ben 300 ragazzi”. Sono quattro, ha aggiunto il direttore, “le strade che Giffoni deve dunque continuare a seguire: la destagionalizzazione, continuando le attività tutto l’anno oltre l’evento; l’internazionalizzazione, andando nel mondo e portando il mondo nel luogo; l’occupazione, che già l’attesta come uno tra i pochi Festival ad avere un team permanente; la ricaduta economica”.
“Da settembre – ha ancora detto Gubitosi – metteremo in cantiere un piano di produzione per una serie di progetti d’animazione incentrati sulle storie della nostra regione. Una sempre maggiore attenzione sarà rivolta alle produzioni Made in Campania, ai prodotti girati a Caivano, nel Rione Sanità di Napoli. Tra i prossimi progetti, inaugureremo nel 2018 il primo mercato delle idee e anche un nuovo moderno mercato delle produzioni dei videogiochi”.