‘Bro’: Scusa ma ti riprendo col cell.

Chi avrebbe mai immaginato, neanche un decennio e mezzo fa, che sarebbe stato possibile realizzare un intero film utilizzando un dispositivo mobile? Oggi, grazie alla gamma di dispositivi all’avanguardia dotati di telecamere di straordinaria qualità, è possibile creare autentiche opere audiovisive in alta definizione e in tutta la loro completezza.

“Power To Empower”, dice del resto lo slogan di Motorola.

Moccia, noto per aver realizzato film iconici destinati al pubblico giovane, tra cui Tre metri sopra il cielo, Scusa ma ti chiamo amore e il recente successo per le famiglie, Mamma qui comando io, ha impiegato alcuni smartphone della famiglia Motorola per creare un cortometraggio che evoca le tematiche e i protagonisti dei suoi film più celebri.

Il dispositivo scelto per l’impresa è uno smartphone di punta della serie Edge, disponibile dall’aprile 2023, accompagnato da altri membri della famiglia, l’Edge 40 e il Motorola Razr 40 Ultra, il modello pieghevole di punta.

Il cortometraggio è stato creato in collaborazione con Motorola e prodotto da Orange Pictures e Adler Entertainment.

Bro racconta la storia di quattro ragazzi e quattro ragazze nel pieno dell’adolescenza, un gruppo di giovani di 16/17 anni che affronta le altalene di amori, delusioni, entusiasmi e tradimenti, lasciando tracce della propria quotidianità nelle chat, sui social e nei video, mentre cercano di dare un senso al vortice di emozioni e avvenimenti tipici dell’adolescenza. Le esperienze dei protagonisti ruotano interamente attorno allo smartphone, rigorosamente di marca Motorola, che è diventato una parte essenziale del loro corpo e della loro vita quotidiana.

Il cast del cortometraggio include volti noti come l’attrice e influencer Jenny De Nucci, resa famosa dal reality show Il Collegio e protagonista dell’ultima serie di successo della Rai, Un passo dal Cielo, insieme a Eleonora Gaggero, che ha partecipato a diverse serie TV per Disney. Inoltre, il cast ha incluso alcuni seguaci appassionati di Motorola, selezionati attraverso i canali social del marchio.

“Confermando il nostro motto, ‘Power To Empower,’ i dispositivi Motorola si sono dimostrati lo strumento ideale per realizzare la visione del regista Federico Moccia, con cui siamo lieti di collaborare – ha dichiarato Giorgia Bulgarella – responsabile del marketing di Motorola Italia. “La straordinaria qualità dei nostri dispositivi ha consentito alla troupe di girare le scene direttamente tramite i telefoni, mettendo in risalto l’importanza sempre crescente degli smartphone, tema centrale anche nel cortometraggio. Oggi, è impossibile ignorare l’impatto degli smartphone nella vita quotidiana degli adolescenti, una questione che, come Motorola, riteniamo fondamentale”.

“I cellulari sono ormai diventati una parte integrante della vita dei giovani, una proiezione, un’estensione di loro stessi – ha affermato invece Moccia – Abbiamo trovato in Motorola il partner ideale, in sintonia con il nostro obiettivo di mettere in luce le nuove generazioni, con le loro straordinarie potenzialità, ma anche le loro fragilità. Il cellulare è la loro voce, la loro memoria, i loro occhi e il loro cuore, e abbiamo voluto rappresentarlo non solo nella storia del cortometraggio, ma anche attraverso gli strumenti di produzione. Grazie a Motorola, siamo stati in grado di immergerci nella vita di un adolescente, che filtra tutte le sue esperienze quotidiane attraverso lo smartphone”.