Botteghino da Leoni

Il boxoffice italiano, complice il maltempo, festeggia gli oltre 12 milioni di euro incassati negli ultimi giorni, risultato che permette di chiudere il mese di maggio a quota 8.3 milioni di spettatori (47 milioni di euro), in netto aumento rispetto al 2012 e i suoi 6 milioni (39 milioni di euro). Campione di incassi in Italia e nel mondo Una Notte da Leoni 3, atteso terzo capitolo della saga ideata e diretta da Todd Phillips, con protagonisti Ed Helms, Zach Galifianakis e Phil Bradley Cooper. In 4 giorni il film raccoglie 6.11 milioni di euro, paradossalmente un risultato molto maggiore di quello ottenuto ai botteghini Usa. Il ditetto concorrente era Fast & Furious 6, che opo l’incredibile esordio, vola oltre gli incassi del quinto film: ha infatti superato ieri gli 11 milioni di euro contro i 10.9 milioni del capitolo precedente.

Perde solo il 29% degli incassi La Grande Bellezza, il nuovo film di Paolo Sorrentino presentato a Cannes, pellicola italiana che non ha temuto la concorrenza delle pellicole hollywoodiane e ha aggiunto senza problemi altri 1.35 milioni al suo totale, ora di 4.22 milioni! Il film sembra essere destinato a superare anche i 6 milioni di This Must Be the Place. Proseguendo troviamo Il Grande Gatsby e il cartoon Epic, con rispettivamente 690mila euro raccolti e 582mila euro (incassi dimezzati rispetto allo scorso weekend) per due totali rispettivamente di 6.5 milioni e 2 milioni di euro.

Esordio al sesto posto per Solo dio Perdona, nuova collaborazione tra il regista Nicolas Winding Refn e la star Ryan Gosling dopo Drive: critiche discordi e gradimento vario per questa nuova opera, che non è andata oltre i 289mila euro nei 4 giorni (media di 1.500 euro per schermo). Sopra i 2mila invece Tutti Pazzi per Rose (Populaire), la commedia francese vista al Festival di Roma, che ha raccolto 175mila euro nei quattro giorni. Poco sopra invece troviamo la riedizione nelle sale del classico animato Disney Gli Aristogatti, con 248mila euro raccolti in due giorni. Iron Man 3 ormai ha una manciata di sale e si accontenta di 65mila euro: il totale è ormai stabile di 16 milioni di euro.